La Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS) ha lanciato un sondaggio globale tra i tifosi per raccogliere informazioni utili a guidare l’evoluzione e lo sviluppo degli sport invernali e la strategia di distribuzione e prodotto media delle varie competizioni di Coppa del Mondo di tutte le discipline sotto l’egida della FIS.
Attraverso questo sondaggio, i tifosi sono incoraggiati a condividere le proprie opinioni sui format delle discipline, sull’integrazione dei dati in tempo reale, sui contenuti e sulle funzionalità di coinvolgimento, sull’interattività, nonché sulle opportunità di innovazione, non solo dei format di gara ma anche dei contenuti proposti.
Il sondaggio sarà promosso anche con il supporto delle Federazioni Nazionali di Sci e degli atleti per garantire un’ampia partecipazione e rappresentanza.
Dal sondaggio è chiara l’intenzione della FIS di lanciare una propria piattaforma dove proporre contenuti, produrre anche nuovi prodotti, come documentari o serie tv, anche trasmettere gare e highlights. Non a caso si chiude con una domanda sul reddito familiare per conoscere anche la situazione economica di coloro che seguono gli sport invernali e sono dei potenziali acquirenti.
Ovviamente, dopo le domande di rito personali, come età, genere o altro, vengono poste questioni sulle discipline preferite e su cosa spinga l’utente a seguirle. Viene anche chiesto quanto sia importante che il regolamento e il sistema di punteggio siano chiari, o in generale cosa sia importante per l’appassionato.
Molto interessante, poi, la parte riguardante le modifiche ai vari formati di gara. Possiamo assicurarvi che ve ne sono alcune davvero curiose, dall’alpino al salto, passando per lo sci di fondo. Per alcune discipline vengono quindi fatte delle proposte e se ne possono votare un massimo di tre, oppure addirittura farne una propria.
Nel salto con gli sci si può votare tra le seguenti.
- Formato Jump-off: dopo due round i primi 5 classificati vanno in un “jump off”, i primi 3 di quel round salgono sul podio.
- Niente punti di compensazione per il vento, ma solo per il gate di partenza.
- 40 atleti al primo turno, 30 atleti al secondo turno, 20 atleti al terzo turno e contano solo i due migliori salti.
- “Survival Jumping”: si inizia con 40 saltatori, dopo ogni turno si tagliano i 10 più bassi. Il round dei primi 20 è il round vincente. Quindi tre serie.
- Nessun punto per lo stile, ma solo deduzione di punti per caduta.
- Gate di partenza base, gli atleti possono regolare +/- due gate. Nel primo round possono spostarlo verso l’alto, nel successivo devono spostarlo verso il basso, sono liberi di decidere in quale round salire o scendere.
- Formato di precisione della lunghezza in cui vince il saltatore che salta più vicino alla distanza prestabilita.
- Duello a eliminazione diretta: due saltatori saltano l’uno contro l’altro, il vincitore passa al turno successivo (32 saltatori, 16, 8, 4 e finale). Opzione “perdente fortunato” basata sul voto dei fan nei primi turni.
Fate a questo punto anche la vostra proposta, pensiamo non possa essere più fantasiosa, folle ed esilarante di alcune che leggiamo.
Andiamo a vedere le proposte presenti invece nello sci di fondo.
- Inseguimento testa a testa: a coppie, in base al tempo di qualificazione. Il primo sciatore ha 15 secondi di vantaggio. Se l’inseguitore lo raggiunge, vince, altrimenti avanza lo sciatore davanti.
- Inseguimento a distanza con ripartenza: dopo i primi 10 km, i primi 30 atleti entrano nella zona di attesa in base al loro tempo di arrivo. Dopo 8-10 minuti la gara riparte per gli ultimi 10 km con i distacchi dei primi 10 km.
- Gare notturne.
- Sprint a tempo con handicap: gli atleti ottengono un handicap in base ai punti della Coppa del Mondo (simile a quello del golf), vince il primo sciatore che taglia il traguardo.
- Skill Loop Challenges: brevi percorsi ad anello con mini-ostacoli o elementi di abilità, gli sciatori ottengono secondi bonus in base alla velocità e al controllo, votati dai fan.
- Più corse da un punto A a un punto B.
- Gara a eliminazione: l’ultimo sciatore/gli ultimi 10 sciatori di ogni giro vengono eliminati dalla gara.
Si, lo sappiamo, alcune di queste proposte sono roba da Giochi senza frontiere. Sicuramente più interessanti le gare notturne e le competizioni che si svolgono da un punto A a un punto B.
L’obiettivo è chiaramente quello di rendere le gare più avvincenti e spettacolari, cercando di capire anche quali siano le idee dei tifosi. Certamente uno sport non va snaturato, non va reso ancora più complicato e meno comprensibile, ma soprattutto non va reso meno equo.
