«Probabilmente penseranno: “idioti, andatevene a casa”. Oppure saranno un po’ sorpresi che ci sia ancora neve nel Paese». William Poromaa scherza in occasione, quando l’Expressen gli chiede se si sia chiesto come mai le foto che stanno pubblicando dal raduno della nazionale svedese sulla neve stiano avendo così poco successo social.
Dopo aver lavorato al mare, la nazionale svedese di sci di fondo ha deciso di iniziare la sua preparazione vera e propria andando a sciare nell’estremo nord del paese, dove è ancora presente la neve. La squadra si è recata a Riksgränsen, la stazione sciistica più settentrionale della Svezia, a pochi chilometri da Narvik, in Norvegia.
Un raduno accolto con entusiasmo dalla campionessa mondiale Jonna Sundling: «Penso che sia fantastico venire qui a sciare. Ci piace, quindi cogliamo ogni occasione».
All’Expressen, l’allenatore della squadra femminile, Stefan Thomson, spiega le motivazioni di questo raduno all’estremo nord. «È un’ottima occasione in questo periodo dell’anno, quando ci si ricomincia ad allenare dopo una breve vacanza. È più rilassante che iniziare con gli skiroll, l’asfalto duro e tanta corsa. Quindi ci sono molti vantaggi nell’essere qui».
Come al solito, gli atleti stanno postando tante foto e video delle loro sciate, ma rispetto al solito non è passato inosservato il netto calo nel numero dei “mi piace” da parte dei tifosi. Un calo di interesse in estate è anche normale, ma colpisce il fatto che siano più popolari le foto su skiroll o bici.
Scherza Sundling all’Expressen: «Su Instagram si vede che le persone sono un po’ meno. È così evidente. Quando pubblichi foto di neve in inverno, vengono apprezzate, ma a giugno e luglio le foto invernali non vengono apprezzate. È l’ultima cosa che vuoi vedere».
Interviene anche Emma Ribom: «Non ci sarà un’esplosione di “Mi piace”. Credo che le persone siano un po’ meno interessate alle foto di neve. Almeno si nota così su Instagram».
Interessante il punto di vista del giovane Anger: «Abbiamo fatto le nostre vacanze e ora ci dedicheremo al duro lavoro mentre loro sono sdraiati in spiaggia. Penso che sia qualcosa che crei un po’ di rispetto per quello che stiamo facendo».
Chissà se anche gli azzurri avranno notato un calo di like nelle foto del raduno di Gressoney. Forse, però, nel nostro paese, soprattutto nelle giornate di caldo afoso, vedere delle belle immagini sulla neve fanno solo piacere. Probabilmente in Svezia, nei pochi mesi di sole e clima mite, la si pensa giustamente in maniera diversa.