I debiti economici, una situazione d’emergenza e addirittura il rischio fallimento. Il Mondiale di sci nordico di Trondheim 2025 ha avuto un esisto imprevisto e ha mostrato evidenti problemi di cattiva gestione da parte dell’azienda formata a organizzare l’evento. Tante le società con crediti alle quali è stato ora chiesto di rinunciare a qualcosa.
Una situazione resa ancora più drammatica dall’imminenza della stagione 2025/26. Dopo il Mondiale Assoluto, infatti, Trondheim non è in calendario soltanto per la Coppa del Mondo, ma anche per il Mondiale Giovanile.
Come accadde anche con Planica, infatti, si è deciso di far disputare il Mondiale Juniores e Under 23 nella stessa località che l’anno precedente ha organizzato quello assoluto. Peccato però che la situazione in essere abbia posto diversi punti interrogativi in merito.
Come riferito da Adresseavisen, infatti, buona parte dei 20 milioni di corone di attivo, che erano previsti alla vigilia del Mondiale, erano destinati proprio all’organizzazione dei successivi eventi. Gli organizzatori locali avrebbero dovuto ricevere uno stanziamento di circa 3 milioni di corone per organizzare la Coppa del Mondo nelle prossime tre stagioni e i Mondiali giovanili.
Il problema è che ora questi soldi non ci sono. «Non ci sono fondi – afferma ad Adresseavisen Terje Lund, event manager della Federazione Norvegese di Sci – il fatto che manchino alcuni dei fondi di base presenta ulteriori sfide».
Il dirigente aggiunge: «La Federazione Sci Norvegese e il Comune di Trondheim sono obbligati a organizzare la Coppa del Mondo e i Campionati del Mondo Juniores. Ora la sfida è finanziarli. Ad oggi, non abbiamo una risposta su come risolveremo il problema».
Allo stato attuale, gli organizzatori locali non hanno né un budget né un accordo con la Federazione Sciistica in merito agli eventi richiesti. Questo mette gli organizzatori di Granåsen in una situazione estremamente difficile. Sarà la società Granåsen Aktivum AS a organizzare e realizzare gli eventi.
Granåsen Aktivum AS ha un accordo con la società organizzatrice Norway Events per quanto riguarda la realizzazione pratica degli eventi. È la stessa società che gestisce anche il Toppidrettsveka ad agosto. Il suo direttore generale, Daniel Myrmæl Helgestad, è stato anche direttore di gara durante i Campionati del Mondo di quest’inverno.
Norway Events è però uno dei creditori dei Campionati del Mondo di Sci. Helgestad spiega: «La situazione finanziaria della società che organizza i Campionati del Mondo avrà sicuramente delle conseguenze, anche se non so quali saranno».
Nonostante le difficoltà e una situazione estremamente difficile, Helgestad guarda positivo ed è convinto che ci sia il tempo per organizzare, da qui ai prossimi mesi, degli eventi all’altezza: «Dobbiamo continuare a lavorare, senza stare fermi ad aspettare di stipulare accordi, se non vogliamo fare la stessa fine dei Mondiali. Granåsen è costruita e deve ospitare grandi eventi internazionali. Sarebbe davvero stupido se non ci fossero, e siamo molto motivati».