In una delle sue recenti interviste, in occasione del raduno pre-olimpico del Comitato Olimpico Francese nel sud della Francia, Julia Simon aveva detto di aver passato una primavera di assoluto riposo e il suo rientro all’attività era focalizzato sul “preparare il mio corpo al carico di lavoro che mi aspetta. Sto tornando in carreggiata.” Ultime parole famoso, sembrerebbe il caso di dire: la savoiarda ha infatti mostrato questo lunedì mattina, sui social media, il suo piede con un tutore, spiegando di essersi infortunata a fine maggio, per la precisione vittima di una slogatura alla caviglia destra – ma senza fornire ulteriori dettagli. “Il che sconvolge i miei impegni iniziali” ha commentato nel post.

Questo weekend, invece, è in Norvegia che uno dei protagonisti dello scorso inverno, è stato costretto a rivedere i suoi piani per l’estate per lo stesso motivo: dopo un inverno nello sci di fondo, in cui ha ottenuto anche un podio incredibile in Coppa del Mondo davanti a Johannes Hoesflot Klaebo, Einar Hedegart ha vinto il titolo nazionale nella Mass Start dei Campionati Norvegesi di biathlon, cosa che gli ha fatto prendere la decisione di concentrarsi completamente sul biathlon.
Tuttavia sabato scorso, in occasione della corsa in montagna Birkenbeinerloepet, il 23enne si è infortunato entrambe le caviglie durante la gara di 21km.
A lungo in lotta per il podio, racconta lo stesso norvegese a Langrenn.com, ha dovuto smettere di correre e camminare fino al traguardo: “Mi sono distorto entrambe le caviglie. È stato davvero doloroso. Ho continuato pur zoppicando, ma all’arrivo non riuscivo a fare più niente“.
Ad ogni modo, come per la collega transalpina, non si tratta di nulla che dovrebbe protrarsi troppo a lungo; i tifosi di Hedegart potranno rivederlo presto in pista in occasione di uno degli eventi più attesi dell’estate scandinava, il Blink Festivalen, ad agosto.