Il percorso verso la vetta è ancora lungo, ma le premesse sono tutte dalla sua parte. Gina Del Rio si gode gli ottimi acuti arrivati dall’ultima stagione a livello internazionale e sposta il focus sul prossimo inverno, che per l’andorrana rappresenterà un test importante per saggiare la crescita di una delle giovani emergenti più promettenti dello sci di fondo mondiale. Ora, la preparazione prende il via anche per lei, con alcune tappe in programma tra Norvegia e, soprattutto, Francia.
Come comunicato dalla Federazione Andorrana di Sci, la fondista classe 2004 nei giorni scorsi si era recata a Oslo, per svolgere alcuni appositi test fisici prima di lanciarsi a capofitto nella preparazione. Preparazione che è poi partita negli ultimissimi giorni dal ghiacciaio di Tignes, in Francia, dove Del Rio si è allenata in compagnia proprio della squadra francese di fondo (anche le biatlete Lou Jeanmonnot e Paula Botet a Tignes), con la quale trascorrerà un periodo totale di lavoro di due settimane, accompagnata dal tecnico Marc Puigsubirà e dal direttore del settore sci di fondo Xabier Del Val. A seguire, durante il mese di luglio, Del Rio sceglierà ancora una volta la Francia per la preparazione, ma questa volta rimarrà più vicina a casa nella zona dei Pirenei, a Font Romeu.
Già in luce in numerose occasioni su palcoscenici di rilievo, Gina Del Rio è recentemente balzata agli onori della cronaca quando, in occasione della tappa di Coppa del Mondo a Tallinn, ha chiuso la sprint a skating al 4° posto, sfiorando un podio che avrebbe avuto dell’eccezionale. Ma non c’è da stupirsi: Del Rio vanta infatti nel suo palmarès 4 medaglie individuali tra Mondiali Junior e U23 (1 oro, 2 argenti, 1 bronzo), tra cui l’argento arrivato lo scorso inverno a Schilpario nella sprint in tecnica classica.
Inoltre, Del Rio è accomunata alla fondista azzurra Maria Gismondi da un bel legame di amicizia, nato durante gli anni di rivalità a livello giovanile, essendo le due fondiste coetanee. “Lo scorso marzo ero stra contenta per lei guardando quella gara di Tallinn – diceva di lei Gismondi solo qualche settimana fa in un’intervista a Fondo Italia -. Sta facendo grandi cose nelle sprint. Abbiamo gareggiato tanto da avversarie a livello juniores, battagliando spesso per la vittoria. È bello e incoraggiante vedere che, passando da junior a senior, entrambe siamo riuscite a far bene in alcune gare di Coppa del Mondo. Anche lei è sempre molto determinata, davvero in gamba“. Per entrambe, dunque, ora l’obiettivo si sposta verso la Val di Fiemme, con la speranza di potersi affrontare per la prima volta alle Olimpiadi.