Dopo qualche anno difficile, che le era costato anche il posto in Nazionale, il sorriso è tornato sul volto di Helene Marie Fossesholm. Lo scorso inverno la 24enne è tornata in diverse occasioni in Coppa del Mondo grazie ai risultati ottenuti in Coppa di Scandinavia e il prossimo inverno, nelle prime tre tappe del massimo circuito internazionale, avrà un posto “riservato” proprio in forza alla vittoria della classifica generale della Scandinavian Cup anche se ancora una volta è rimasta fuori dalla squadra élite. L’obiettivo è naturalmente quello di convincere la Nazionale a tenerla in squadra, soprattutto in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Per prepararsi al meglio ha scelto di lavorare da sola, rifiutando anche le diverse proposte ricevute dai team privati: “Mi piace l’aspetto ‘sociale’ della squadra, ma è tutta una questione di sicurezza. L’anno scorso non sapevo a cosa sarei andata incontro, ma ho tracciato una rotta con mio padre. L’ultima cosa di cui ho bisogno ora è che qualcuno metta in discussione qualcosa che vedo funzionare. Perché nelle ultime stagioni c’è stata molta insicurezza e molte riflessioni” ha spiegato Fossesholm a VG “Ma far parte di una squadra quando le cose non funzionano non è sempre una bella sensazione. “Come membro di una squadra, è naturale che si voglia contribuire sia in allenamento che a livello sociale. Non è una bella sensazione trovarsi a un raduno sapendo che la cosa migliore sarebbe stata rimanere a casa. Allo stesso tempo, non è nemmeno una bella sensazione essere a casa e non poter contribuire alla squadra. Questo è comunque fastidioso”.
Per questo, anche in quest’estate preolimpica, la fondista di Vestfossen si affiderà all’esperienza di suo padre Øivind, che la segue da anni, ma anche di Karstein Johaug, fratello di Therese, che sarà il suo preparatore atletico: “Devo ringraziare lui per il mio sviluppo tecnico, soprattutto nella tecnica classica. Karstein è estremamente bravo a dare feedback e i messaggi giusti, in modo che io capisca cosa devo cambiare. Dà suggerimenti e consigli specifici. Vede le soluzioni”.
Nel frattempo, però, la giovane è tornata alla sua prima grande passione, la mountain bike, di cui è stata medaglia di bronzo ai Mondiali juniores nel 2019. Poche settimane fa, come mostrato sui suoi social, è tornata in sella alla sua due ruote e ha conquistato un nuovo bronzo, stavolta ai Campionati norvegesi.
