L’ultima stagione invernale non è di certo stata per Delphine Claudel la migliore delle annate. Vittima di una frattura da stress al piede destro, la fondista della nazionale francese aveva dovuto rinunciare prima alla partecipazione al Tour de Ski, poi ai Mondiali e a tutto il successivo periodo di Coppa del Mondo. Ora, quando la preparazione estiva verso la stagione olimpica è ormai entrata nel vivo, dalla Francia giungono aggiornamenti circa le condizioni dell’atleta che non gareggia a livello internazionale dallo scorso 8 dicembre.
A fornire ragguagli sul recupero di Claudel è il suo allenatore Alexandre Pouyé, che ai microfoni di Nordic Magazine racconta le sensazioni emerse dal raduno di 3 settimane a Tignes, a cui la fondista classe 1996 ha preso parte durante il mese di giugno. “L’ho trovata molto bene – rassicura Pouyé – con il suo progetto, con calma e sicurezza. Penso che abbia fatto un ottimo lavoro per tutto il mese di giugno, anche prima del raduno di Tignes. È una parte molto importante del processo. L’idea è quella di andare avanti con calma e di prepararsi al meglio”.
Tuttavia, l’attenzione rimane alta in casa Francia, con l’obiettivo di scongiurare il ripresentarsi della frattura da stress: “Stiamo seguendo da vicino il suo rientro dall’infortunio – prosegue Pouyé -, ma ha potuto allenarsi normalmente. Ne abbiamo discusso a lungo per poterla tenere sotto controllo e assicurarci che non torni a soffrire. Sappiamo che è un infortunio che richiede tempo per essere riparato completamente. Spesso deve prendersi del tempo per ascoltare il suo corpo, per capire se il dolore sta tornando. Ma non c’è stato nessun problema, il suo piede era a posto”.
Delphine Claudel è uno dei volti di punta della Francia dello sci di fondo al femminile, con diversi ottimi piazzamenti all’attivo nelle ultime stagioni di Coppa del Mondo. Nel suo palmarès si contano infatti ben 6 podi nel massimo circuito, tra i quali si ricorda in particolar modo la vittoria sulla salita del Cermis al Tour de Ski 2022/23. Con prudenza e determinazione ora Claudel si concentra sul recupero delle capacità fisiche, in vista dell’appuntamento con Milano-Cortina 2026, evento che rappresenterebbe per lei la 3ª Olimpiade in carriera.