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Olimpiadi – Le ultime sul Villaggio Olimpico di Cortina: consegnate in tempo le “casette”

Foto Credits: SIMICO

La marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 prosegue indisturbata e anche a livello di infrastrutture e costruzioni si va avanti spediti. Dopo la consegna dei lavori del Villaggio Olimpico di Milano, ora giungono importanti novità anche per quanto riguarda l’altro polo dell’evento, il Villaggio Olimpico di Cortina che sorge in località Fiames.

Come riportato dall’ANSA, le 377 casette mobili che ospiteranno 1400 atleti olimpici e paralimpici sono state consegnate nei tempi previsti dal piano d’azione. A confermarlo è lo stesso Fabio Saldini, amministratore delegato di SIMICO (Società Infrastrutture Milano-Cortina), che attraverso una nota stampa dichiara: “Come dichiarato fin dal primo giorno le mobile home sono state tutte consegnate entro la fine di giugno. Ringrazio coloro che hanno contribuito a questo risultato positivo e tutti gli stakeholder che hanno favorito la logistica per permettere il rispetto del cronoprogramma. Il Villaggio Olimpico e Paralimpico di Cortina d’Ampezzo è stato concepito per garantire modularità, reversibilità e sostenibilità”.

Poi fornisce aggiornamenti anche sull’avanzamento dei lavori nelle altre zone del Villaggio: “Ora sono già in allestimento il building che ospiterà la mensa e la cucina, montata con moduli prefabbricati e, a giorni, saranno completate le pareti e i pavimenti. Nel frattempo stanno prendendo forma gli allestimenti dell’ingresso principale della zona sud che è similare, per tipologia, ad altre due strutture temporanee principali, a due piani, che ospiteranno uffici, palestra, sale riunioni, ambulatori. Tutto procede quindi secondo i tempi previsti”.

Ancora pochi passi e anche il Villaggio di Cortina sarà ultimato, con data di consegna definitiva a Fondazione Milano-Cortina prevista per il 30 ottobre 2025. Con uno sguardo all’ambiente, che si traduce in casette costruite in materiali riciclabili e certificati, e il 50% delle strutture accessibili universalmente (contro il 25% richiesto inizialmente), anche Cortina prepara la sua mise per le Olimpiadi di casa.

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