Home > Notizie
Sci di fondo

Sci di fondo – Grandi eventi ed economia: la Vasaloppet dimostra che si può anche far bene

I grandi eventi sportivi, dalle tappe di Coppa del Mondo, passando per i Mondiali o le maratone sugli sci più importanti, sono legate a doppio nodo con le località che li ospitano. Non solo per i paesaggi e le piste dove si tengono le competizioni, ma anche per il valore aggiunto di un territorio che sa accogliere atleti e tifosi e, in cambio, dovrebbe assistere ad una crescita economica. Non sempre però è così, come in questi mesi è stato dimostrato dal caso del Mondiali di Trondheim, che hanno visto l’organizzazione in difficoltà nell’adempiere al pagamento dei fornitori e senza alcun margine di guadagno per le parti coinvolte, in particolar modo la Federazione Norvegese di Sci, che avrebbe potuto avere in dote un budget importante da reinvestire nel movimento sportivo di base.

Un esempio virtuoso invece è presente in Svezia, nella storica gara della Vasaloppet. sempre più importante per i comuni che ospitano l’evento. Un nuovo studio ha infatti mostrato che i partecipanti hanno speso oltre 300 milioni di corone svedesi (circa 27 milioni di Euro) in relazione alle gare, la maggior parte dei quali ridistribuiti tra i comuni di Mora, Malung-Sälen e Älvdalen, dove si svolgono le gare della Vasaloppet.

I dati provengono da un’indagine economica sul turismo condotta dall’Upplevelseinstitutet sull’edizione 2025 della Vasaloppet, che si svolge nell’arco di circa una settimana, contando tutte le manifestazioni che anticipano l’evento vero e proprio.
Lo studio mostra come, in totale, l’effetto fiscale per lo Stato, la regione e i comuni ammonta a 155,1 milioni di corone svedesi sotto forma di IVA. Di questi, 64,8 milioni di corone svedesi vanno ai comuni e 34,3 milioni alla regione di Dalarna.

Un altro risultato interessante viene dalle entrate turistiche totali, escluse le tasse di soggiorno: rispetto al 2019, l’aumento è stato significativo: si parla de 30% ma questo non è solo dovuto all’inflazione. E non è solo la settimana dell’evento a generare entrate in totale sono stati spesi 32 milioni di corone svedesi per i corsi di formazione che si svolgono nei tre comuni coinvolti.
Un totale di 47.809 partecipanti ha preso parte ad una gara durante la settimana: di loro, solo il 3% dei partecipanti proveniva da uno dei tre comuni coinvolti nell’evento; ben l’84% proveniva da altri comuni svedesi, il 9% da un altro Paese nordico e il 4% da fuori dalla regione nordica.
Anche il pubblico non costituito, in larga parte, da cittadini dei comuni organizzatori, che rappresentano il 19%; la maggior parte, il 74% proveniva da altri comuni svedesi, il 6% da altri Paesi nordici e solo l’1% da altri Paesi. Questo significa introiti importanti per le attività ricettive locali:

“È gratificante vedere la ricchezza che la settimana della Vasaloppet dà ai nostri comuni” ha dichiarato il direttore generale di Vasaloppet Johan Eriksson a Siljan News “Vasaloppet restituisce anche 25 milioni alle organizzazioni per l’impegno profuso in occasione dei nostri eventi”.

Vasaloppet inoltre destina le quote d’iscrizione dei partecipanti, circa 25 milioni di corone tra le varie gare, alle organizzazioni per l’impegno profuso in occasione dei nostri eventi. Ecco perché il paragone con i Campionati del Mondo non è così peregrino secondo Eriksson, pur con i dovuti distinguo. “La differenza è che noi ripetiamo questo risultato ogni anno. Questo dimostra anche ai comuni e alla comunità imprenditoriale locale quanto la Vasaloppet e le 60 associazioni che partecipano agli eventi rappresentino per la comunità imprenditoriale locale.”

Share:

Ti potrebbe interessare