La squadra maschile italiana di biathlon, a cui si unisce come ormai d’abitudine da anni anche Dorothea Wierer, è in questi giorni al lavoro a Forni Avoltri, presso la Carnia Arena e dintorni per preparare la stagione invernale, l’ultima della sua lunga carriera.
E proprio in questi giorni, dalla vicina Sappada, è arrivato per la biathleta altoatesina un “regalo” tanto atteso e che forse tanti tifosi aspettavano con altrettanta curiosità: il nuovo, nonché ultimo, calciolo per la carabina che accompagnerà l’azzurra nel percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Milano Cortina, che vedranno la nativa Anterselva e la Südtirol Arena teatro perfetto per la chiusura della sua lunga e splendida carriera.
Naturalmente targata DW-One, il marchio di calcioli nato nel marzo 2024 e creato proprio dalla campionessa di Rasun come “lascito” per il biathlon, dopo aver ricevuto tanto dal biathlon in questi lunghi anni. Il progetto, che ha mosso i primi passi un paio di anni fa, è stato avviato assieme a un gruppo di amici di Sappada, anche Daniele Piller Roner, allenatore azzurro e del Centro Sportivo Esercito. E sono stati proprio i suoi colleghi, come mostra in una stories pubblicata su Instagram questo pomeriggio a presentarle il calciolo per la prossima stagione.
Protagonista di un unboxing piuttosto complicato rispetto a quelli che il mondo degli influencer ci ha abituato a vedere, con il calciolo “impacchettato” in un tronco che le ha reso le difficile le operazioni, Wierer ha poi stretto tra le mani il nuovo compagno di viaggio da qui fino ai Giochi Olimpici: su fondo bianco, il tricolore italiano spicca nella sagoma del calciolo.
E anche se il sorriso non abbandona mai il volto della biathleta delle Fiamme Gialle, possiamo immaginare una certa dose di commozione ma anche di energia positiva; anche se in questo viaggio la meta si intravede ormai all’orizzonte, c’è ancora tanto da scoprire e da vivere. E per noi che saremo, a bordo pista o a casa, ad assistervi, non possiamo che augurare, mutuandolo dal gergo nautico, un “buon vento” alla nuova carabina e a colei che la userà.
