Il Blink Festivalen si è chiuso ieri è stato un test importante per Anne Kjersti Kalvå, impegnata in una nuova avventura nello sci di fondo attraverso il Team Aker Daehlie. Per lei due top 10 nelle gare più impegnative: un settimo posto nella Lysebotn Opp, a tre minuti da Heidi Weng e un quinto posto al Blink Classics, a 4 minuti dalla compagna di team.
Al netto della gara estiva, sugli skiroll e senza tante protagoniste della Coppa del Mondo, si tratta comunque di risultati incoraggianti per la 33enne, che è rimasta fuori dalla Nazionale in primavera, al termine di una stagione veramente difficile, dove ha ottenuto la qualificazione ai Mondiali di Trondheim ma solo come riserva e restando quindi a guardare le compagne gareggiare.
Intervistata dall’emittente norvegese TV2 la nativa del Trøndelag, esclusa dalla nazionale questa primavera, parla della sua nuova quotidianità e dei passi che intraprenderà per raggiungere il suo grande obiettivo quest’inverno: qualificarsi per le Olimpiadi. “È andata come previsto, probabilmente ho ancora un po’ di strada da fare. Sono un po’ indietro rispetto a Heidi (Weng), ma non sono poi così lontano dalle altre”.
“Sto molto bene. Sono molto contento della mia squadra e ho trascorso un’estate fantastica” continua, parlando della nuova squadra “il programma di preparazione è molto buono e potrebbe essere bello provare qualcosa di nuovo”. Nel Team Aker Daehlie la norvegese si sta affidando alle cure del tecnico Chris Jespersen, che tra le altre allena anche Astrid Øyre Slind, che ha alle spalle diverse buone stagioni in Coppa del Mondo partendo da una preparazione dedicata alle lunghe distanze all’interno del team privato. Ora questa stessa via potrebbe rappresentare la chiave anche per il futuro di Kalvå. “Ho potuto allenarmi molto con Astrid. L’anno scorso ha fatto una stagione incredibile e ha fatto grandi progressi. È lei che stabilisce il programma, e io devo solo impegnarmi al massimo”.
Questa primavera ed estate in particolare ha lavorato molto sul double poling e vede già i benefici del nuovo lavoro: “Sono diventata un po’ più forte. C’è ancora molto da fare, quindi l’obiettivo è crescere ancora di più fisicamente prima dell’inverno. Per me, la cosa più importante è avere un corpo pronto a combattere e una testa che voglia sciare veloce. Allora tutto è possibile.”