Il talento sboccia a vista d’occhio tra le pareti di casa Myhlback. Mentre si accumulano i successi e i passi avanti della promettente carriera di Alvar Myhlback, alle sue spalle inizia a ritagliarsi uno spazio sotto ai riflettori anche la sorella minore Vera, decisa a inseguire traguardi prestigiosi secondo l’esempio del fratello maggiore.
In occasione della Trysilsprinten in scena lo scorso 26 luglio, ai più attenti non sarà sfuggito il cognome della giovane fondista, protagonista di una bella vittoria nella gara al femminile. Vera Myhlback, classe 2009, a soli 16 anni è già seguita con grande interesse da molti, tanto da aver firmato un contratto con il Lager 157 Ski Team, la squadra in cui gareggia Alvar nel circuito Ski Classics.
“Lo sci di fondo per noi è una questione di famiglia, soprattutto con Alvar – raccontava Vera Myhlback qualche giorno fa ai microfoni di Langd.se -. Adoro anche lo skating, non solo la tecnica classica. Quando il Lager 157 mi ha contattata, ho colto al volo l’occasione”. E così, in squadra con Alvar, la giovane fondista potrà concentrarsi sul proprio percorso di crescita. Certamente – proprio in ragione dei successi del fratello – le pressioni non mancheranno, sebbene la stessa Vera Myhlback non si senta al centro dell’attenzione, anzi, tragga anche qualche vantaggio dal non essere la più famosa della famiglia: “Sono solo la sua sorellina minore nell’ombra e questo mi va bene”.
A differenza del fratello, già indirizzato verso le lunghe distanze, per l’atleta classe 2009 non esistono ancora obiettivi definiti, ma regna incontrastata la voglia di far bene su tutti i fronti e di sfruttare tutte le occasioni che le si presenteranno. Dalla Coppa di Svezia alle granfondo, non esistono priorità nella testa di Vera Myhlback: “Voglio fare tutto – spiega – finché sarà possibile”.
Intanto, Alvar Myhlback continua a far parlar di sé, a pochi giorni dalla vittoria nella Blink Classics di Ålgård, dove il talentuoso classe 2006 è riuscito a imporsi battendo nettamente alcuni grandi calibri dello sci di fondo mondiale come Andrew Musgrave, Jan Thomas Jenssen, Andreas Fjorden Ree e Mika Vermeulen, oltre ai numerosi azzurri impegnati al via della 50 km del Blinkfestivalen. Del resto – avendo anche vinto la Vasaloppet a soli 18 anni -, Myhlback si definisce ormai uno specialista delle granfondo, tanto da aver rinunciato al posto nella squadra nazionale svedese, in favore del progetto del Lager 157 Ski Team nel circuito Ski Classics. Quanto si avvicinerà a lui la giovanissima sorella? E soprattutto, quale strada sceglierà?