Un momento di distrazione, una banale caduta in bicicletta ed ecco che Hedda Bångman è costretta a fermarsi e perdere mesi importanti verso la preparazione alla prossima stagione, che sarà per lei molto importante.
La svedese è stata infatti reclutata da Petter Northug per il suo team del circuito Ski Classics, Team Burger King Northug, grazie agli ottimi risultati ottenuti nelle ultime stagioni, con il nono posto col quale ha chiuso la classifica finale del circuito delle lunghe distanze nella passata stagione.
Come lei stessa ha raccontato all’Expressen, la trentenne svedese stava allenando quando ha tamponato per sbaglio la sua compagna di allenamento. «All’inizio è stato uno shock – ha detto – ho provato a camminare sulla gamba, ma non ci sono riuscita. L’ho detto subito: “La mia gamba non mi sostiene, non ce la fa”. Poi sono svenuta. Ho già avuto delle fratture in passato e ho subito avuto una brutta sensazione allo stomaco».
Una volta in ospedale, le radiografie hanno mostrato aveva subito una frattura all’osso pelvico. «All’inizio sono rimasta molto scioccata, perché non pensavo che la frattura fosse così grave. Poi mi sono posta molte domande. Ci sarà un intervento chirurgico? Ho capito che in casi del genere sarebbe stato necessario un intervento molto difficile e complicato. Potrò mai più correre? Questo mi ostacolerà per molto tempo? Ma ora ho capito meglio la situazione e vedo che la prognosi è buona e che probabilmente tutto guarirà bene».
Lo fondista non ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico, in quanto la frattura è composta, ma non potrà camminare e dovrà utilizzare le stampelle per le prossime otto settimane. Un peccato a pochi mesi da una stagione per lei importante nel team di Northug. «Ero molto emozionata e ho avuto una buona estate di allenamento. Il mio piano iniziale è gareggiare quest’inverno, ma con gli infortuni non si sa mai. Ci vorrà del tempo».
Soltanto un anno e mezzo fa, nel dicembre 2023, Bångman aveva subito un altro brutto infortunio, fratturandosi la caviglia nel corso di una gara. Ora questo nuovo stop, ma la motivazione di tornare è alta.
