L’estate di preparazione alla stagione olimpica ha reso la Südtirol Arena di Anterselva meta ambitissima per le squadre internazionali, che mirano ad ambientarsi quanto più possibile alla quota dello stadio del biathlon altoatesino, oltre a voler prendere maggior confidenza con il poligono in vista dei Giochi Olimpici di febbraio.
Per questo motivo, tanti sono gli atleti stranieri che prenderanno parte ai Campionati Italiani estivi della prossima settimana, ma altrettanto numerose sono le delegazioni delle nazionali che in questi mesi si stanno succedendo in valle con raduni. Tra le squadre nazionali che passeranno per Anterselva il mese prossimo troviamo anche la squadra A femminile francese, composta da Justine Braisaz-Bouchet, Julia Simon, Lou Jeanmonnot, Océane Michelon e Jeanne Richard. Le cinque, guidate dai tecnici Cyril Burdet, Jean Paul Giachino e Patrick Favre (questi ultimi due responsabili per il tiro), non saranno sole: a loro si aggiungeranno anche Sophie Chauveau, Paula Botet, Camille Bened e Gilonne Guigonnat.
Come spiega Stéphane Bouthiaux a Nordic Magazine, il raduno altoatesino delle transalpine sarà l’unico a non essere congiunto per i collettivi A e B e la ragione di questa cernita è da ricercare ovviamente in ottica olimpica: Bened, Botet, Chauveau e Guigonnat sono già entrate in top 15 in gara in Coppa del Mondo. “È un anno olimpico importante e queste quattro atlete non sono giovani quanto le altre del gruppo B. Avremmo potuto includere anche un’altra atleta in questa scelta, ma c’è tempo per lei” confessa il direttore delle squadre francesi, riferendosi – pur senza nominarla – a Voldiya Galmace Paulin, grande rivelazione della passata stagione “Non dico che non sarà ai Giochi, ma ha tempo.”
Alla fine di questi 10 giorni italiani, le atlete francesi faranno ritorno in Francia per la prima tappa del Summer Tour francese, per poi ripartire alla volta di Ramsau a ottobre, dove ritroveranno la neve sul ghiacciaio del Dachstein.