Nelle ultime stagioni è cresciuta tantissimo, ponendosi nuovi obiettivi e alzando di continuo l’asticella, per poi riuscire sempre ad arrivare dove avrebbe voluto, a volte andando anche oltre le proprie aspettative. Federica Cassol è diventata una realtà dello sci di fondo italiano, una delle atlete su cui puntare di più.
La valdostana del Centro Sportivo Esercito è rimasta ad allenarsi con il gruppo Milano Cortina 2026 di Renato Pasini, anche se è stata inserita nel gruppo sprint della Squadra A. L’obiettivo è preparare al meglio una stagione importante, che arriva nel momento migliore della sua carriera.
Intervistata da Fondo Italia, Federica Cassol trasmette tanta sicurezza di sé, ma soprattutto quella tranquillità, che è stata forse per troppi anni una qualità rara nel giro delle nazionali azzurre. Frutto di un lavoro certosino fatto non solo sul proprio corpo, con allenamenti atti a migliorare la resistenza, ma soprattutto sulla propria testa, per allontanare l’ansia da prestazione e vivere la competizione sempre con determinazione, ma anche quella tranquillità che è fondamentale.
“Sto lavorando come sempre sulla resistenza – ha detto l’azzurra – e devo dire che già dall’anno scorso i lavori di base sono migliorata tanto, matengo un ritmo alto più a lungo. Lo vedo anche nei test di questa estate. Il finale della passata stagione mi ha dato una bella spinta per questa stagione. Il mio prossimo obiettivo? Non ho troppe pretese da me stessa, voglio solo restare più serena possibile. Lavorare sulla testa con lo psicologo fa la differenza. Asticella da alzare è essere più costante nelle batterie”.
