Svolta storica per la Marcialonga. A dodici anni di distanza dalla sua nomina, Angelo Corradini non è più il presidente del comitato organizzatore della storica competizione trentina che unisce le valli di Fassa e Fiemme.
Una decisione che Corradini ha annunciato lunedì sera, quando è stato rinnovato il consiglio direttivo sociale di Marcialonga. “A 76 anni, quasi settantasette – ha detto a L’Adige il classe 1949 che prese in mano Marcialonga nel 2013 dopo il ventennio di Alfredo Weiss – credo sia necessario un ricambio, lasciare spazio ai più giovani e alla loro visione. Non c’è nessun problema, resto a piena disposizione di Marcialonga per ogni tipo di manovalanza, ma credo sia giusto fare un passo di lato e non restare nel mezzo del guado con un ruolo diverso. Ho piena fiducia nel nuovo consiglio e so che sapranno tutti fare un fantastico lavoro”.
Tra i nove elementi che compongono il nuovo consiglio di Marcialonga vi sono cinque confermati: Enzo Macor, Diego Deflorian, Graziano Ramus, Paolo Dellantonio e Marino Sbetta. Quattro i nuovi ingressi: Anna Facchini, Tiziano Romito, Giorgio Mazzel e Giuseppe Ferrandi. Tra loro verrà scelto lunedì prossimo il successore di Corradini.
