I Campionati mondiali di sci nordico di Trondheim dello scorso inverno sono stati un successo per lo sci di fondo svedese, con le donne gialloblu che hanno vinto tutte la medaglia d’oro in tutte le distanze. Jonna Sundling ed Ebba Andersson sono tornate a casa con tre medaglie d’oro ciascuna e Frida Karlsson ha completato il trionfo svedese portando a casa la 50 chilometri davanti alle sciatrici di casa Heidi Weng e Therese Johaug.
Le battute d’arresto in pista non sono state le uniche battute d’arresto per la Norvegia. Il Campionato si è concluso anche con un fiasco finanziario. L’utile di bilancio si è trasformato in una perdita multimilionaria e l’Autorità di Vigilanza Finanziaria Norvegese ha avviato un’indagine sull’evento.
Durante l’estate, è stato annunciato che i Mondiali di Trondheim 2025 avrebbero potuto dichiarare bancarotta e poche settimane fa Campionati mondiali juniores di sci nordico del prossimo inverno sono stati trasferiti da Trondheim a Lillehammer a causa di difficoltà finanziarie.
Adesso si apre un nuovo capitolo nella saga dei Campionati mondiali: secondo quanto riferisce l’emittente televisiva norvegese TV2, il consiglio direttivo è stato denunciato alla polizia. Dietro la denuncia, che riguarda appropriazione indebita, c’è l’associazione Skigrasrota, che scrive su Facebook: “L’organizzazione dei Campionati mondiali di sci nordico a Trondheim è un pessimo esempio”.
Skigrasrota basa la sua relazione sull’indagine dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria, la quale ha concluso che la manifestazione tenutasi lo scorso anno ha violato la legge, ma ha comunque scelto di non denunciare l’infrazione.
Jo Gjedrem, membro dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria, ha dichiarato a VG: “Dopo qualche esitazione, abbiamo deciso di non denunciare. Riteniamo che quanto accaduto sia dovuto a una mancanza di conoscenza e competenza piuttosto che a una deliberata elusione delle normative”.
Skigrasrota, però, ritiene che l’affermazione di Gjedrem sia errata e prosegue nel post Facebook: “Il consiglio di amministrazione di Skigrasrota vuole quindi verificare se i dirigenti sportivi siano immuni nelle loro azioni”.
La polizia conferma a TV2 di aver ricevuto una segnalazione e l’avvocato della polizia Kaja Frimann Stephensen ha così chiosato in una mail: “La polizia non ha avviato alcuna indagine, ma stiamo adottando alcune misure iniziali per chiarire se sia opportuno indagare ulteriormente sulla questione”.