Negli ultimi mesi, Oscar Lombardot, biathleta francese di 25 anni, ha trascorso la sua terza estate consecutiva ad allenarsi con il gruppo A della squadra maschile. Lo scorso inverno ha ottenuto il suo primo piazzamento tra i primi 10 in Coppa del Mondo nella gara di inseguimento a Nové Město, Repubblica Ceca. Il biathleta originario di Maisons-du-Bois-Lièvremont è in ascesa dal suo ritorno alle competizioni all’inizio di gennaio 2025, dopo un infortunio alla sindrome compartimentale della gamba.
Intervenuto ai microfoni di Nordic Magazine, ha spiegato: “Ho imparato molto in quei pochi anni nella squadra A, soprattutto ad ascoltare di più il mio corpo e a spingermi meno nei momenti in cui avrei potuto esagerare”.
Poi prosegue: “Sono abbastanza soddisfatto del lavoro svolto quest’estate. È stata una continuazione del lavoro che ho svolto negli ultimi anni. Ho continuato a lavorare, a fare progressi e a stabilizzare il mio tiro, dove avevo trovato alcuni elementi chiave alla fine della scorsa stagione. Fisicamente, l’obiettivo era fare progressi significativi nello sci di fondo. Nel complesso, nonostante qualche piccolo contrattempo a settembre, l’estate è andata bene!”
Lombardot, assieme ad Antonin Guigonnat e Gaëtan Paturel, affronterà le gare di Geilo, Norvegia, i prossimi 15 e 16 novembre, che assegneranno i pettorali per le tappe di Coppa del Mondo e dice: “Questo sarà il momento in cui inizierò a entrare in forma e vedremo come gestirò la pressione. L’obiettivo questa volta è non ripetere gli stessi errori e arrivare alle selezioni in ottima forma per assicurarsi un posto nella squadra di Coppa del Mondo fin dall’inizio dell’inverno. Dopodiché, la preparazione è pensata per durare tutta la stagione e l’obiettivo non è solo fare bene a novembre, ma superare questa fase per poi fare bene ed essere al top della forma in Coppa del Mondo e poi ai Giochi Olimpici”.
Il giovane originario dell’Alto Doubs ha grandi sogni per il prossimo inverno: “Vogliamo tutti puntare in alto. Naturalmente, non mi limiterò a essere selezionato o ad andare in Coppa del Mondo. L’obiettivo è essere tra i primi 10 della Coppa del Mondo e far parte della squadra olimpica. Per il momento, penso di essere sulla strada giusta”.
Sogna i Giochi Olimpici da quando Florence Baverel ha vinto il titolo olimpico nella sprint femminile a Torino nel 2006: “C’è una vera voglia di esserci e di fare almeno quanto tutte le persone che mi hanno ispirato”.
