“Si disputano tante gare, il livello è più alto e bisogna farsi trovare pronte, cosa che al primo anno non è facile. C’è bisogno di fare esperienza, perché il ritmo di gara è più alto fin da subito e ti trovi ad affrontare atlete ben più navigate”.
Per Virginia Cena, come per tante altre atlete, il passaggio nella categoria assoluta non è stato semplice, nonostante venisse da un’ottima ultima stagione da junior, nel corso della quale era cresciuta molto nelle sue prestazioni.
Anche un buon inizio, a Slingia, con una bella qualificazione nella sprint e la finale sfiorata alla prima di FESA Cup. Poi le cose sono andate peggiorando. Ora la valdostana delle Fiamme Gialle ha la grande voglia di dimostrare il proprio valore anche tra le più grandi, convinta di poter fare passi avanti grazie all’esperienza maturata un anno fa.
«Sto bene – ha detto Cena a Fondo Italia – finalmente stiamo sciando, perché gli ultimi raduni sono tutti sulla neve. L’estate è stata positiva e adesso mi aspetto di finalizzare al meglio le cose nel raduno di Davos. Quello svizzero è sicuramente il raduno più bello, perché su neve, ma soprattutto su una pista vera, dopo il raduno nel tunnel di Oberhof, che è sempre particolare, e quello in quota in Val Senales dove bisogna andare piano. Ora si fa sul serio».
Cena non guarda i risultati delle gare estive, che ritiene solo un allenamento verso la stagione: «Nelle gare estive non guardiamo tanto risultato, sono solo dei veloci, come dei lavori in allenamento. Quindi non ci penso e aspetto le gare vere».
Una preparazione sulla falsariga di quella passata per l’azzurra, che ha poi parlato delle compagne di squadra di questa stagione. «Sono contenta della squadra – ha detto – ho ritrovato Bea (Beatrice Laurent, ndr) e Marit (Folie, ndr) con le quali ero nella squadra juniores. Poi ho la fortuna di avere Fede (Cassol, ndr) con la quale mi alleno spesso assieme, visto che abitiamo molto vicino. Lei è per me un bel punto di riferimento, andiamo molto d’accordo ed è un’atleta che sta ottenendo risultati di rilievo anche in Coppa del Mondo. Poi ci sono anche Martina Di Centa e Ylvie Folie, che sono entrate quest’anno. Martina è la più esperta del gruppo e la sua presenza è utile a tutta la squadra».
Verso Davos, Virginia Cena è quindi pronta a finalizzare la preparazione in vista della nuova stagione. Ma quali sono i suoi obiettivi? «Non mi sono posta un obiettivo particolare legato ai risultati. Voglio migliorare, fare sicuramente dei passi avanti rispetto alla passata stagione, crescere nelle prestazioni. Poi vedremo ciò a cosa porterà. Sicuramente, poi, il Mondiale Under 23 di Lillehammer è un obiettivo».