A Milano Cortina 2026 ci sarà posto solo per cinque biathlete nella squadra femminile tedesca: sebbene la Germania abbia a disposizione sei quote, avendo concluso la passata stagione al terzo posto della classifica di Coppa del Mondo per Nazioni femminile, non verranno sfruttate per la trasferta ad Anterselva, come spiega il direttore sportivo della DSV, Felix Bitterling, in un’intervista a chiemgau24.de.
Secondo Bitterling, la decisione nasce da motivi logistici e sportivi: “Il viaggio ad Anterselva è breve, quindi un’eventuale riserva potrebbe raggiungerci in poche ore. Inoltre, in ogni gara ci sono solo quattro posti di partenza, quindi la probabilità di utilizzare una sesta atleta è molto bassa”.
Il dirigente ha spiegato anche che l’assenza del Villaggio Olimpico nella località altoatesina ha influito sulla scelta: “Non si possono paragonare le Olimpiadi del 2026 alle Olimpiadi che ci vengono in mente dal passato. La nostra sistemazione in una pensione ad Anterselva è lontana dagli altri luoghi di gara. Se ci fosse stata la classica atmosfera olimpica, avremmo sfruttato appieno il contingente”.
Una formula che la squadra aveva già sperimentato con successo in passato ai Mondiali e che, pur consapevole che non piacerà a tutti, la priorità resta mettere la squadra nelle migliori condizioni per vincere. “Se un atleta si sta solo allenando e non ha prospettive di competizione, questo non favorisce la concentrazione di chi è completamente concentrato sulle gare.”.
In caso di malattie o emergenze, la DSV potrà comunque nominare sostitute a breve termine, come previsto dal regolamento olimpico, e lo stesso varrà per gli uomini – che hanno invece a disposizione cinque quote , in particolare per le staffette.
