Il veterano della nazionale norvegese Simen Hegstad Krueger continua a dominare la pre-stagione. A Beitostoelen ha ottenuto la sua seconda vittoria in tre settimane, e alle sue spalle cresce il nervosismo in vista dei Giochi Olimpici.
Quando la nazionale ha corso una gara di prova a Holmenkollen a ottobre, è stato proprio il 32enne a vincere. Lo stesso ha fatto anche nella gara di prova di ieri, martedì 11 novembre, a Beitostoelen. Soddisfatto dalla sua prova, Krueger parla a NRK: “È solo una gara di prova, quindi non è così importante in questo senso. Ma è positivo ricevere buone risposte”.
Gare di prova o meno: tutti i dati sono stati annotati. E tutti sanno cosa c’è in palio nelle prossime settimane: i pass per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina in programma dal 6 al 22 febbraio prossimi.
Tutto dipenderà dai quattro weekend prima di Natale e da una gara del Tour de Ski, e la stagione inizia a Beitostoelen dal 21 al 23 novembre. Già lì, qualcuno potrebbe essere scartato. Il compagno di squadra Harald Oestberg Amundsen, sempre a NRK, parla sereno: “Oggi a colazione in baita era tutto tranquillo. Tutti vogliono avere successo e tutti in squadra vogliono che tutti abbiano successo, ma sappiamo che non funzionerà. Ci sono pochi posti in una squadra olimpica, e non tutti possono vincere tutte le gare”.
C’è stata una lotta brutale e fratricida per i posti nella squadra per i Campionati mondiali di Trondheim lo scorso inverno. Lì, la Norvegia ha potuto schierare 12 uomini, mentre per i Giochi Olimpici ci saranno sette o al massimo otto posti”.
Martin Loewstroem Nyenget sottolinea: “Si nota un’atmosfera leggermente diversa. L’ultimo posto si discuterà più avanti”.
Nella gara inaugurale della stagione a Beitostoelen, sono in programma la sprint in tecnica classica, la 10 km in stile classico e i 10 km a tecnica libera. Due di queste gare sono anche olimpiche: la sprint in classico e la 10 km in tecnica libera, pertanto la competizione sarà serratissima.
