Martin Uldal ha conquistato il vertice mondiale del biathlon la scorsa stagione attirando l’attenzione di tutti con il suo tiro pazzesco da 12.5 secondi in piedi e le buone prestazioni in pista. Per puntare a vincere l’oro olimpico in Italia, però, ha cambiato un punto importante: la tenuta fisica. Intervenuto ai microfoni di NRK prima dell’inizio della stagione del biathlon a Geilo sabato 15 novembre, Uldal ha dichiarato: “Nei giorni buoni sono molto bravo, ma nei giorni no crollo un po’. Quest’anno ho l’obiettivo di essere ancora un po’ più in forma entro la fine della stagione, e non solo di essere molto bravo all’inizio”.
La sua prima vittoria in Coppa del Mondo è arrivata poco prima di Natale a Le Grand-Bornand, ma in vista dei Campionati mondiali ha faticato a salire sul podio, non ottenendo alcun podio prima di Lenzerheide. Uldal ha iniziato bene la manifestazione con il sesto posto nella sprint, ma non è riuscito a entrare nella staffetta. A proposito delle lezioni apprese dalla scorsa stagione, Uldal spiega: “È stato difficile mantenere lo slancio”.
Tuttavia, Uldal e i suoi compagni di nazionale devono dare il massimo fin dall’inizio. Perché in nazionale, il 24enne non è il solo ad avere grandi ambizioni per l’oro olimpico. Anche se i fratelli Boe si sono ritirati, la lotta per i posti olimpici è agguerrita e serratissima. Ci sono sei atleti nella nazionale, tutti con l’ambizione di partecipare ai Giochi Olimpici e in Italia, solo quattro atleti norvegesi potranno partecipare a ogni distanza.
“È assolutamente estremo”, dice il collega della nazionale Johannes Dale-Skjevdal. Dello stesso avviso Vetle Sjaastad Christiansen: “Se ci presentiamo sulla linea di partenza, tutti noi norvegesi possiamo vincere l’oro”.
La selezione olimpica è assicurata grazie alle buone prestazioni in Coppa del Mondo. Pertanto, gli atleti devono dare il massimo fin dall’inizio della stagione per assicurarsi un posto nella squadra olimpica. Le prime cinque gare di Coppa del Mondo, fino a metà gennaio, infatti, gettano le basi per la selezione olimpica; tuttavia, gli atleti possono ottenere il via libera prima.
L’allenatore di tiro dei norvegesi, il francese Siegfried Mazet, afferma: “Ha un grande potenziale, lo ha dimostrato soprattutto in Coppa del Mondo”. Il CT della nazionale Egil Kristiansen ritiene che Uldal possa candidarsi a una medaglia ai Giochi Olimpici a patto che migliori un punto fondamentale: “Deve migliorare la stabilità fisica, è lì che ha più margine. Dopodiché, nulla gli sarà precluso”.

