Ottimi segnali dall’Italia maschile nelle fasi finali della sprint in tecnica classica che questa mattina ha aperto, in quel di Muonio, il trittico di gare FIS.
Podio deciso con uno sprint finale avvincente: la vittoria è andata all’austriaco Benjamin Moser, che sul traguardo a beffato il vincitore del prologo, Juuso Haarala. Terzo gradino del podio Eero Rantala, ma arrivano già risposte positive sia dal solito Federico Pellegrino che da Elia Barp, rispettivamente quarto e quinto. Laddove il poliziotto di Gressoney ha condotto una gara di testa, venendo però sopravanzato nel finale da Moser e non riuscendo ad imporre i suoi soliti finali incisivi, Barp, più staccato nelle fasi centrali della gara, si è riportato sul gruppo nel finale recuperando una posizione.
La prova di oggi è stata un test importante al termine del lungo raduno sulle nevi finlandesi e in vista dell’inizio della stagione, e certo il lavoro di questi giorni a influito sulle prestazioni di ognuno in modo differente.
Il valdostano delle Fiamme Oro e il veneto delle Fiamme Gialle si erano messi in luce fin dalle qualificazioni, rispettivamente con il secondo e il quarto tempo e hanno conquistato entrambi la finale: entrambi vincitori dei rispettivi quarti, Pellegrino ha conquistato l’accesso diretto in finale con il secondo posto, pienamente in controllo, Niilo Moilanen, brillante già lo scorso anno ad inizio di stagione in quel di Ruka con il quinto posto nella sprint di Coppa del Mondo e terzo in qualifica quest’oggi; il 22enne Barp invece, grazie al terzo posto nella sua semifinale, trova spazio in finale da lucky loser, ma dimostrandosi in ottima forma in ottica delle prime gare di stagione.
Si fermano in batteria gli altri due azzurri presenti in gara, Davide Graz, 22esimo, sfortunato protagonista di una caduta nella curva che precede il rettilineo finale, dopo aver condotto gran parte della batteria in seconda posizione, e Michael Hellweger, 19esimo, quarto nella stessa batteria di Pellegrino, dopo un buon avvio di gara.
Fuori gioco già dalle batterie anche uno dei favoriti di giornata, al netto dei risultati dello scorso anno, il padrone di casa Lauri Vuorinen, protagonista assieme a Joni Maki di una caduta nell’ultima curva, dove il duplice medagliato di Trondheim ha anche rimediato un bastoncino rotto.
CLASSIFICA FINALE
- B. Moser (AUT)
- J. Haarala (FIN)
- E. Rantala (FIN)
- F. Pellegrino (ITA)
- E. Barp (ITA)
- N. Moilanen (FIN)
gli altri italiani
19. M. Hellweger
22. D. Graz

