Qualche settimana fa, intervistato da SVT, il biathleta Sebastian Samuelsson ha lanciato una previsione in vista della stagione di Coppa del Mondo: con il ritiro dei fratelli Boe, lo svedese è convinto che lo strapotere norvegese nel massimo circuito sia finito, aprendo la porta a più vittorie e podi per le altre Nazioni.
Ora, in questa “faida” tra vicini di casa, si inserisce Vetle Sjåstad Christiansen, fresco di convocazione in Coppa del Mondo dopo i buoni risultati nelle gare della premiere nazionale a Geilo, a partire da un post ironico su Instagram in cui lo chiama alla battaglia in quel di Oestersund tra meno di due settimane.
“Se la pensa così, è stupido come una capra” ha detto ridendo in un’intervista all’agenzia di stampa norvegese NTB “Per come la conosco io, Sebbe probabilmente lo ha fatto con gli occhi lucidi. Gli piace lanciare frecciatine oltre confine. Riusciamo a smentirlo anno dopo anno.”
E anche se l’affermazione dello svedese non deve essere presa alla lettera, rimane comunque fallace secondo Christiansen. “Johannes (Thingnes Boe) in particolare ha conquistato un posto sul podio in quasi tutte le gare. Si sta liberando un posto, ma credo che uno di noi norvegesi sia pronto a prenderlo.”
Del resto, i fratelli Boe non sono gli unici norvegese ad essere saliti sul podio e sul gradino più alto, come ricorda il detentore della Sfera di Cristallo, Sturla Holm Laegreid, che è riuscito a battere proprio il fenomeno di Stryn nella battaglia per la Classifica Generale. “Non ha letto bene la classifica. Tutti i ragazzi hanno avuto la loro occasione nella scorsa stagione, quindi nella migliore delle ipotesi sono svanite due vittorie ora che i ragazzi di Boe non ci sono più. Ma avrà sicuramente difficoltà a batterci.”