Alla vigilia dell’apertura della Coppa del Mondo di sci di fondo arriva un aggiornamento sulla situazione di Victoria Carl, campionessa olimpica in carica nella Team Sprint assieme a Katharina Hennig, trovata positiva nel giugno scorso al clenbuterolo, in occasione dei Giochi Mondiali Militari Invernali CISM di Lucerna a marzo; la sostanza vietata sarebbe stata trovata in uno sciroppo per la tosse prescritto alla sciatrice della Turingia da un medico dell’esercito tedesco a marzo.
Anche se all’inizio della vicenda si è sperato in un verdetto rapido e clemente anche per la totale collaborazione dell’atleta alle indagini, in un verdetto clemente, l’aggiornamento odierno sul procedimento sportivo in corso non lascia speranze: “A causa del sospetto di violazione del doping, l’atleta rimane temporaneamente sospesa dagli allenamenti e dalle competizioni. Allo stato attuale del procedimento, la partecipazione alla prossima stagione agonistica e alle Olimpiadi invernali del 2026 a Milano-Cortina è esclusa”, recita il comunicato stampa.
Per la tedesca, questa decisione provvisoria rappresenta una grande battuta d’arresto, l’ennesimo colpo in mesi particolarmente stressanti: “È stato un periodo molto difficile, durante il quale ho sempre sperato che tutto potesse ancora risolversi per il meglio” ha detto nel comunicato della DSV “Continuo ad avere difficoltà ad accettare che una disattenzione e un trattamento medico sbagliato abbiano mandato in frantumi il mio sogno olimpico. Allo stesso tempo, spero in una decisione tempestiva e adeguata che mi consenta almeno di proseguire la mia carriera in modo realistico. Nei prossimi mesi continuerò ad allenarmi con grande motivazione e cercherò di mantenermi in forma il più possibile.”.

