A poche settimane dalle condanne giudiziaria e sportiva di Julia Simon per furto e truffa, la Biathlon Integrity Unit (BIU), organo operativamente indipendente dell’IBU, specializzato nelle questioni relative all’integrità etica nel biathlon, si appresta a rendere nota la propria decisione in merito all’atleta.
All’inizio di novembre, a seguito della condanna giudiziaria della biathleta transalpina a tre mesi di reclusione con sospensione della pena e 15.000 euro di multa per furto e truffa, Greg McKenna, direttore della BIU, aveva annunciato tramite l’emittente norvegese TV2 che “un comportamento del genere” avrebbe potuto essere sottoposto al “codice di integrità in quanto atto suscettibile di danneggiare l’immagine o la reputazione dello sport”. All’epoca, la BIU aveva inoltre precisato che “in base alle conclusioni raggiunte dalla Federazione Francese di Sci (FFS), avrebbe preso in considerazione diverse sanzioni previste dal codice di integrità dell’IBU, che vanno da un semplice avvertimento a un periodo di sospensione”.
A seguito della decisione della Commissione disciplinare della FFS, Nordic Magazine ha contattato la BIU per conoscere gli sviluppi della vicenda. “Abbiamo ricevuto tutte le informazioni dalla Federazione francese di sci e le stiamo esaminando in conformità con lo statuto e il codice di integrità dell’IBU” è stata la risposta, arrivata ancora una volta tramite McKenna, che ha anche rivelato che “la decisione e i documenti a sostegno della stessa saranno esaminati per assicurarsi che siano conforme ai regolamenti e agli standard internazionali del biathlon […] una volta completata la procedura”. L’irlandese ha precisato che “tale esame costituisce una procedura standard quando un organo disciplinare nazionale impone una sanzione che può avere un effetto a livello internazionale”.
L’analisi, secondo McKenna “sarà completata entro la fine della settimana”. Tra pochi giorni, in concomitanza con l’inizio della Coppa del Mondo e all’avvicinarsi della fine della sospensione della francese, si potrà scrivere la parola fine sul caso Julia Simon.