Una prova positiva quella di Lukas Hofer, risalito dalla 28ª posizione fino al 16º posto nell’inseguimento maschile di Oestersund, Svezia, con un ottimo 19 su 20 al poligono e tanta fiducia in vista del prosieguo della stagione. Intervenuto ai microfoni di FondoItalia con il nostro inviato presente in terra svedese, Giorgio Capodaglio, ha così spiegato la sua gara.
Di seguito, le sue parole: “In gara bisogna sempre dare tutto, per non avere rammarico alla fine. Oggi ho fatto vedere che so sparare bene. Peccato per l’ultimo colpo in piedi, l’ho visto chiuso ma purtroppo non è andata così. Comunque 19 su 20 ci sta tutto. La condizione c’è, anche se non era previsto essere subito così in forma. Non vedo l’ora che arrivino le prossime gare perché ci sarà un crescendo continuo di forma e speriamo poi di giocarci qualcosa di importante a febbraio”.
Poi continua parlando della squadra: “Abbiamo dimostrato che come squadra ci siamo. Abbiamo lavorato molto e adesso dobbiamo raccogliere i frutti. Chiaramente ogni tanto capitano giornate storte, soprattutto al tiro, però l’importante è analizzare il tutto. Era solo la seconda di tante settimane e l’importante è essere pronti per i Giochi”.
Infine racconta come vivrà la stagione olimpica: “Non punto tutto sui Giochi, punto tanto sul far bene anche nelle altre tappe di Coppa del Mondo. La fiducia porta consapevolezza nei propri mezzi e io spero di fare quante più gare possibili prima dei Giochi, vuol dire che sto bene, non mi sono ammalato e il lavoro che ho fatto ha funzionato”.
Di seguito, il video integrale dell’intervista.


