Si chiude la prima giornata di IBU Cup in Val Ridanna, con l’Individuale femminile segnata da una pesante doppietta francese. Paula Botet, tornata nel circuito cadetto per far spazio al ritorno di Julia Simon, mette subito pressione alle compagne della squadra maggiore con una prestazione di peso sugli sci nonostante i due errori. La transalpina si afferma con un tempo di 42’24″5 e un margine 23″3 a parità di errore sulla compagna di squadra, l’astro nascente del biathlon francese, Voldiya Galmace Paulin. Non stupisce quindi che le due fanno segnare i migliori due tempi di course time. Completa il podio l’austriaca Lara Wagner, più precisa al tiro, con un errore in meno, ma più lenta di 23″9 all’arrivo rispetto a Botet.
Ai piedi del podio rimangono due svedesi, Emma Nilsson, a 48″ dalla testa, e Anna-Karin Heijdenberg che si conferma ancora in splendida forma dopo le gare austriache di Obertilliach: per la svedese un ritardo di 49″5 da Botet a parità di errore. Chiude la top 6 la rivelazione del prestagione, la norvegese che difende i colori della Danimarca, Anne De Besche, che trova un pesante 20/20 che la fa salire in sesta posizione a 1’00″8 grazie ad una buona top 15 di course time.
Gara difficile per le azzurre, non brillanti sugli sci e troppo fallose al tiro in una gara dove è fondamentale sbagliare il meno possibile: migliore delle italiane è Martina Trabucchi, 29esima con 2 errori, seguita dalla sorella Beatrice, 50esima, sempre con 2 errori. Tre errori per Astrid Plosch, 54esima, mentre giornata da dimenticare per Linda Zingerle con ben 8 errori: è 79esima. Gara sfortunata per la “padrona di casa”, Birgit Schoelzhorn: l’azzurra è protagonista di un episodio di crossfire e, al termine dell’ultima serie, interrompe la sua gara.
Di seguito la classifica completa:


