Ancora un successo svedese al femminile a Davos, dove Jonna Sundling domina dalle qualifiche fino alla finale, ma Mathilde Myhrvold, che era alle spalle della svedese già nelle qualifiche è una brillante seconda, portando alta la bandiera norvegese in una giornata che ha visto i nomi più importanti della squadra cadere nelle fasi eliminatorie. Terzo posto per la padrona di casa, Nadine Faendrich, che riesce a rintuzzare gli attacchi delle altre due svedesi in finale, Maja Dahlqvist e Linn Svahn. In finale anche Laura Gimmler, sesta.
Ritmo alle stelle in subito da parte di Sundling, ma Myhrvold è l’unica a non mollare le code dell’avversaria, che però sembra avere la meglio in salita della seconda tornata, gesto fotocopia della gara di ieri nella Team Sprint. Una gara che sembrava perfetta, ma la norvegese non paga torna forte sul rettilineo finale, arrivando a giocarsela al photofinish.
Squalificata Kristine Stavaas Skistad, che in semifinale taglia il traguardo per seconda ma a seguito di un contatto considerato ostruttivo, e avendo già un cartellino giallo, deve soccombere al regolamento.
Le tre italiane, Iris De Martin Pinter, Nicole Monsorno e Federica Cassol non vanno oltre i quarti di finali. Buona prima parte di gara nella terza batteria per De Martin Pinter, ma sicuramente paga l’inesperienza nelle batterie di Coppa del Mondo contro avversarie importanti come Gimmler e Dahlqvist. Nella stessa batteria Monsorno, più scaltra nella seconda parte della batteria ma non abbastanza incisiva nel finale.
Stesso discorso per Cassol in una batteria decisamente ostica: trova la quarta piazza, ma il tempo è alto e non è sufficiente per rientrare tra le lucky losers.
CLASSIFICA FINALE TOP 6
- J. Sundling (SWE)
- M. Myhrvold (NOR)
- N. Faendrich (SWI)
- M. Dahlqvist (SWE)
- L. Svahn (SWE)
- L. Gimmler (GER)
Le italiane
19. F. Cassol
20. I. De Martin Pinter
29. Monsorno
