Si è conclusa, proprio pochi minuti fa, la gara che apre il terzo weekend della stagione 2025/2026 della Coppa del Mondo di biathlon, l’ultimo prima della pausa natalizia. Sulle nevi francesi di Annecy-Le Grand-Bornand si è disputata una classica 7.5 km sprint femminile che ha visto trionfare, dopo una gara di livello eccelso, la svedese Hanna Oeberg, che ammutolisce il pubblico di casa.
La 30enne, infatti, con un ultimo giro eccezionale, oltre ad uno zero al poligono molto rapido, fa saltare il banco andando a stampare proprio la padrona di casa Lou Jeanmonnot per 3″3, al traguardo praticamente certa della vittoria. Da segnalare, che la svedese conosceva il tempo di Jeanmonnot e nell’ultimo giro si è gestita alla grande andando a rosicchiare secondi alla transalpina, uscita dall’ultimo poligono con un vantaggio di 4″.
Podio completato da Dorothea Wierer, che sale al nono posto all time per quanto riguarda i piazzamenti tra le prime tre conquistati in carriera con 83, sopravanzando di un’unità la leggenda tedesca Magdalena Neuner.
Wierer, complice il secondo shooting time di giornata e un passo sugli sci davvero solido, oltre ad un fantastico zero al poligono, ha chiuso a soli 11″4 da Oeberg, in posizione d’attacco per la gara ad inseguimento di sabato 20 dicembre.
La giornata di grandezza dell’Italia prosegue con la quarta piazza a soli 14″9 dalla vetta e anche lei in caccia nell’inseguimento per una Lisa Vittozzi sempre più in forma e autrice sia del miglior range time che shooting time di giornata, sommati, naturalmente, ad uno zero al poligono mostruoso.
Quinta piazza, a soli 16″2 dalla testa, a dimostrazione di una gara davvero serrata, per la slovacca Paulina Batovska-Fialkova, anche lei con lo zero e molto competitiva sugli sci. Completa la flower ceremony, in sesta piazza, la finlandese Suvi Minkkinen, un po’ più distante dal gruppetto delle prime cinque, con 27″ di ritardo dalla vincitrice di giornata.
Un’Italia mai così competitiva nella tappa francese completa l’ottima giornata grazie anche alla 24ª piazza con il secondo shooting time e il terzo range time e un errore nella serie in piedi per Rebecca Passler, molto brava a concludere la propria prestazione con 1’07″4 dalla maggiore delle sorelle Oeberg.
44ª e anche lei nelle 60 che prenderanno parte all’inseguimento di domenica, Samuela Comola, con un errore nel poligono in piedi e un ritardo di 1’41″8 dalla vetta.
Di seguito, la classifica finale completa.


