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Biathlon – Fabio Cianciana dopo la vittoria di Tommaso Giacomel nella Mass Start di Annecy-Le Grand-Bornand: “Prima della partenza della gara femminile ho detto che Tommaso avrebbe vinto”

Foto Credits Dmytro Yevenko

È un Fabio Cianciana molto soddisfatto, felice e raggiante quello intervistato dall’inviato di FondoItalia presente in terra francese, Giorgio Capodaglio, dopo la vittoria della Mass Start ad Annecy-Le Grand-Bornand del suo allievo Tommaso Giacomel.

L’allenatore di tiro della squadra maschile azzurra, al termine della gara, ha raccontato le sue emozioni: Prima della partenza della gara femminile ho detto che Tommaso avrebbe vinto. Ieri sera abbiamo parlato un po’ di alcuni aspetti tecnici. Nella sprint ha fatto una brutta serie, poi già ieri due zeri e mentalmente si è ripreso. In piedi sa quello che deve fare e oggi ero un po’ più tranquillo e sereno ed ero convinto vincesse. Ed è andata così”.

In seguito parla della tattica di gara utilizzata da Giacomel: “Secondo me si è reso conto, dopo l’errore nella prima serie, che sugli sci stava molto bene, essendo subito rientrato sui primi. In seguito al primo poligono in piedi, quando è uscito in testa, abbiamo detto di provarci e di creare un buco. Lo ha fatto di circa 15″ e quindi l’importante era solo sparare e se lui lo avesse fatto come sa, era praticamente fatta. Chiaramente poteva anche commettere un errore, ma non c’è stato e quindi bravo lui!”

Continua spiegando quanti margini di miglioramento ha: “Più ti alleni, più migliori. Ha un motore pazzesco, fisicamente è una bestia, al tiro ha un focus brutale e riesce a mettere in pratica subito quello che gli viene detto e nella serie seguente riesce già a farlo. Poi è super intelligente tatticamente, al tiro sa quando può rischiare e quando deve sparare con un ritmo più basso. Per dire, la prima serie ha fatto 17″9 e sembrava avesse sparato piano perché ha una scioltezza tale che sembra abbia velocità e fluidità e soprattutto zero stress”.

Racconta, poi, quanto sia stato buono l’inizio di stagione italiano con 4 vittorie e 9 podi: “Sono molto contento di questo inizio, almeno una vittoria in ogni tappa non è banale. Vincendo anche l’ambiente è molto più sereno, molto più sciolto e concentrato e c’è poca pressione. Meno pressione c’è e tutto va in maniera più liscia. Dobbiamo però restare con i piedi per terra e lavorare sodo perché l’appuntamento clou della stagione è Anterselva!”

Conclude, poi, parlando dei risultati di Didier Bionaz in IBU Cup: “Sono molto contento. In termini di precisione al tiro manca ancora qualcosina, ma l’atteggiamento di Didier è quello giusto, soprattutto sui tempi di tiro che è quello che sa fare in allenamento. Si è sbloccato e non appena tornerà in Coppa del Mondo dimostrerà quanto vale e tornerà ad essere l’atleta che tutti conoscono”.

Di seguito, il video integrale dell’intervista.

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