LE GRAND BORNAND – Passo dopo passo, Rebecca Passler è entrata in Coppa del Mondo da “ripescata”, dopo un inizio di stagione difficile, ma si sta riprendendo uno spazio che le competeva e anche di più, migliorando gara dopo gara e dimostrando una crescita enorme nelle ultime settimane. In termini di risultato, questo si è tradotto nella prima Mass Start della carriera, e il miglioramento del suo personal best in due gare consecutive.
A Fondo Italia, l’atleta del C.S. Carabinieri, racconta la sua gara e le sue emozioni, intervistata dall’inviato Giorgio Capodaglio: “La gara è partita tranquilla, mi sono detta di restare dietro, tanto nel primo giro restare dietro non cambia nulla, quindi ho cercato di arrivare al primo poligono senza faticare, e ho avuto fortuna sull’ultimo bersaglio che si è chiuso per un pelo. Partire con uno zero nella Mass è importante.”
Una gara gestita così bene, con un tiro impeccabile come nelle ultime gare, che le ha consentito di arrivare a giocarsi il podio, qualcosa che ha sorpreso la stessa Passler: “Quando sono arrivata all’ultimo poligono, ero in piazzola quattro e lì mi sono resa conto davvero di essere tanto avanti, però non mi sono fatta disturbare dal pubblico mentre le francesi sparavano, ho fatto solo il mio. Non ho mai pensato però al podio, volevo solo prendere i bersagli per non far fatica nel giro di penalità. Sono felice!”
Anche sugli sci la classe 2001 ha avuto ottime sensazioni: “Mi sentivo in crescita in pista, anche se sono un po’ stanca, ma sono riuscita a restare con le altre quindi va benissimo.”
Ora una meritata pausa, con la consapevolezza che attualmente si può ambire a posizioni importanti. “Mi sorprende quello che sta succedendo. Sono felice che adesso si può staccare un po’ e poi tornare. Ringrazio tutti gli allenatori che hanno sempre fiducia in me.”


