Il fondista norvegese Simen Hegstad Krueger non sta ottenendo risultati degni di un posto olimpico e il tempo, per lui, stringe. Dopo essere stato eliminato, senza gran sorpresa, in qualificazione nella sprint di apertura del Tour de Ski di domenica 28 dicembre, lunedì 29 dicembre, nella 10 km in tecnica classica con partenza ad intervalli ha ottenuto un deludente 31º posto, in un format di gara a lui più congeniale.
Intervenuto ai microfoni di VG subito dopo, Krueger ha detto: “Non mi sono sentito affatto bene e non capisco il motivo. Pensavo e mi aspettavo di essere tra i migliori oggi. Credo di aver ottenuto buoni risultati in allenamento e nulla che indichi che non sarebbe andata bene. È stato noioso vedere che sia andata così male”.
Krueger, con queste prestazioni, inizia a vedere il proprio posto ai Giochi Olimpici vacillare, dopo essere stato per quasi 10 anni uno dei punti di riferimento del movimento norvegese. Finora, infatti, in cinque sono stati selezionati per Milano-Cortina: Johannes Hoesflot Klaebo, Einar Hedegart, Martin Loewstroem Nyenget, Harald Oestberg Amundsen ed Erik Valnes.
Gli altri tre posti rimanenti saranno assegnati al termine del Tour de Ski e ci sono almeno tre fondisti che hanno ottenuto risultati migliori di Krueger: Emil Iversen, Andreas Fjoerden Ree e Lars Heggen. Anche gli sprinter Oskar Opstad Vike e Ansgar Evensen hanno conquistato risultati più soddisfacenti del veterano.
Krueger quindi continua: “Non ci penso proprio ai Giochi adesso. Prima devo finire il Tour de Ski, poi tirerò le somme”. Tuttavia, la Federazione prevede che “in casi particolari, un possibile completamento definitivo di una squadra olimpica verrà effettuato dopo i Campionati Norvegesi di Sci”.
