DOBBIACO – Una Iris De Martin Pinter abbastanza soddisfatta della propria gara, è intervenuta ai microfoni di FondoItalia con il nostro inviato presente sul campo del Tour de Ski, Giorgio Capodaglio, al termine della prima batteria della prima Heat Mass Start nella storia della Coppa del Mondo di sci di fondo.
“Mi sono abbastanza divertita ma è stata una gara strana. Sono riuscita a trovare sin da subito una buona posizione. Poi, quando abbiamo iniziato il giro da 3.3 km mi sono attaccata a Karlsson e Lundgren e finché eravamo in piano sono riuscita a stare dietro a loro. Quando è iniziata la salita non sono riuscita a cambiare ritmo. Era importante scollinare col primo gruppo e prendere la scia e mi sono ritrovata ultima del gruppo davanti ma c’erano un po’ di metri tra me e le altre. Ho sbagliato un po’ perché sentivo di stare bene e di averne però è difficile trovare una buona posizione quando la gara è così veloce”.
Dopodiché parla della differenza tra l’esordio al Tour de Ski e oggi: “Ho fatto tanta strada ma ne ho altrettanta da fare. Devo essere paziente perché è il mio primo vero anno di esperienza ma sono fiduciosa per il futuro perché stiamo facendo un ottimo lavoro”.


