DOBBIACO – Un format che fa storcere il naso e non convince a pieno, ma la giornata di oggi è servita soprattutto a testare le proprie condizioni in vista di appuntamenti importanti nei prossimi giorni e, ancor di più, per il prosieguo della stagione. E buoni segnali sono arrivati anche per Francesco De Fabiani, indipendentemente dal risultato finale.
“Decisimente meglio degli altri giorni di gara, sono contento che mi sto riprendendo, ho avuto una mezza giornata di febbre, ma è durata poco quindi spero che con le gare restanti si possa continuare a migliorare.” ha detto il valdostano a Fondo Italia al termine della sua batteria, proiettandosi già alla 20km ad inseguimento con cui la carovana del fondo festeggerà il Capodanno “Domani è lunga, però mi piace, è una bella pista, e incrociamo le dita che possa essere una bella gara.”
Il fondista del C.S. Esercito, come tanti suoi colleghi, non è particolarmente favorevole a questo format, soprattutto in una competizione strutturata come il Tour de Ski: “Credo sia troppo causale come gara, perché non vince il più forte, ma chi si trova nella batteria migliore. Poi certo bisogna sempre vincerla quella batteria, ma gli altri sono un po’ tagliati fuori. Diciamo che in un Tour è sbagliato, però può andar bene come gara spettacolo a fine stagione.


