Che spettacolo a Granåsen. Sembra volata via in un batter d’occhio, eppure si è già conclusa la prima settimana dedicata ai Mondiali di Sci Nordico di Trondheim, una vera e propria festa dello sci in una cornice di pubblico entusiasmante. Giunti alla prima vera giornata di riposo, in cui non sono previste gare in nessuna delle tre discipline (sci di fondo, salto con gli sci, combinata nordica), è tempo di dare uno sguardo al medagliere complessivo dei Campionati Mondiali di sci nordico, per fare un primo bilancio sul bottino già raccolto dalle varie nazioni, prima di tufarsi nell’ultima grandiosa settimana.
DOMINIO NORVEGIA – Al primo colpo d’occhio appare subito chiaro come – in accordo con i pronostici – a guidare il medagliere alla prima pausa sia una dominante Norvegia. I padroni di casa, sospinti dalle migliaia di tifosi, sono stati infatti in grado di prendersi già 7 ori complessivi, a cui si aggiungono 6 argenti e 2 bronzi, per un totale di 15 medaglie delle 33 finora in palio. Un monologo che si ripete trasversalmente in tutte le discipline, considerando che gli ori vengono dallo sci di fondo con Johannes Høsflot Klæbo (sprint e skiathlon), dal salto con Marius Lindvik (individuale HS102) e la prova a squadre femminile e dalla combinata con Jarl Magnus Riiber (Individual Compact), Gyda Westvold Hansen Gundersen) e la staffetta mista. Chi manca all’appello? Il solo settore dello sci di fondo femminile, unico comparto dove alla Norvegia manca ancora la medaglia d’oro. Dopo due argenti le norvegesi ci riproveranno nella settimana a venire, con Therese Johaug tra le maggiori candidate per riuscire a completare il medagliere.
SVEZIA A INSEGUIRE – Si prende il posto alle spalle della Norvegia la vicina Svezia, trainata da un settore dello sci di fondo femminile fin qui straripante. I due ori all’attivo vengono infatti dalla prestazione dominante di Jonna Sundling nella sprint a skating, a cui si è aggiunta ieri la bella vittoria nello skiathlon di Ebba Andersson. Nessuna medaglia è arrivata da salto e combinata, la Svezia completa il proprio medagliere ancora con il fondo femminile e ancora con Jonna Sundling, bronzo nello skiathlon.
LE ALTRE PROTAGONISTE – Un posto d’onore sul podio è riservato fin qui al Giappone, che deve ringraziare la vittoria di Yuna Kasai nella mass start femminile di combinata nordica, a cui si aggiunge anche il bronzo della sorella Haruka Kasai, arrivato nella medesima gara. Quarta posizione poi per la Slovenia, che al suo attivo conta per ora una sola medaglia che tuttavia è d’oro e porta le iniziali di Nika Prevc, vincitrice dell’individuale femminile su HS102 nel salto con gli sci. Può vantare un bel bottino anche la Germania, che – pur senza medaglie d’oro – si gode gli argenti di Selina Freitag (individuale HS102) e Andreas Wellinger (individuale HS102) nel salto e della staffetta mista nella combinata e i bronzi della prova a squadre femminile nel salto e di Vinzenz Geiger (Individual Compact) nella combinata. Si assesta in top 6 anche l’Austria, che festeggia l’argento di del quartetto femminile nella prova a squadre del salto, oltre ai tre bronzi arrivati da Jan Hoerl (individuale HS102) sempre nel salto e Lisa Hirner (Gundersen) e la staffetta mista nella combinata.
L’ITALIA E LE ALTRE MEDAGLIATE – Si deve accontentare di un 7° posto parziale l’Italia, che all’attivo vanta il solo argento di Federico Pellegrino nella sprint a skating che ha aperto il programma dello sci di fondo. Un grande risultato che permette agli azzurri di entrare di diritto nel medagliere, con l’augurio di riuscire ad ampliare il bottino nelle prossime uscite. Entrano nel novero delle medagliate infine anche la Finlandia e la Svizzera, appaiate in classifica con un solo bronzo conquistato, che per entrambe le nazioni è arrivato dalla sprint dello sci di fondo, dove sono saliti sul podio l’elvetica Nadine Fändrich al femminile e Lauri Vuorinen al maschile.
Questo il medagliere completo dei Mondiali di Sci Nordico dopo la prima settimana:
- NORVEGIA – 7 ori, 6 argenti, 2 bronzi – TOT. 15 medaglie
- SVEZIA – 2 ori, 1 bronzo – TOT. 3 medaglie
- GIAPPONE – 1 oro, 1 bronzo – TOT. 2 medaglie
- SLOVENIA – 1 oro – TOT. 1 medaglia
- GERMANIA – 3 argenti, 2 bronzi – TOT. 5 medaglie
- AUSTRIA – 1 argento, 3 bronzi – TOT. 4 medaglie
- ITALIA – 1 argento – TOT. 1 medaglia
- FINLANDIA – 1 bronzo – TOT. 1 medaglia
- SVIZZERA – 1 bronzo – TOT. 1 medaglia