Si è da poche ore conclusa la 96ª edizione dell’Adunata Nazionale degli Alpini, che per nella sua versione 2025 si è presa la scena a Biella, in Piemonte, chiamando a raccolta “penne nere” da tutta l’Italia. Una tre giorni di festa, celebrazioni e condivisione in scena tra il 9 e l’11 maggio, che è culminata con la tradizionale parata domenicale, alla quale hanno presenziato oltre 100 mila persone, ma che ha attirato molta gente anche nelle giornate precedenti e nella quale ha svolto un ruolo importante anche una rappresentanza degli sport invernali.
Tra le iniziative più apprezzate dell’intera manifestazione, la visita dalla Cittadella Degli Alpini, allestita con 25 stand che hanno permesso a tutti i presenti di tuffarsi nella storia e nella conoscenza di diversi temi legati alla forza armata e a tutte le sue sottosezioni. In particolare, in mezzo ai colorati stand espositivi – visitati da oltre 200 mila alpini e turisti – si è distinta la presenza di un piccolo padiglione a cura del Centro Addestramento Alpino di Aosta, incentrato sui temi dello sci di fondo e del biathlon.
Lo stand, nello specifico, presentava una frazione di pista in plastica da sci di fondo, dove è stato possibile approcciarsi alla disciplina, tramite l’utilizzo dei materiali messi a disposizione dalla Brigata Taurinense. Ma non solo: lo stand targato Esercito ha dato la possibilità di utilizzare due piazzole di tiro con carabine laser, volte a promuovere la pratica del biathlon. A mettere a disposizione dei passanti le proprie conoscenze e la propria esperienza, alcuni atleti e allenatori del Centro Sportivo Esercito, provenienti da diverse discipline. Sotto la supervisione del responsabile attività e tecnico dello sci alpino Roberto Alessandro, erano infatti presenti Laura Colombo (sci di fondo), Gaia Brunetto e Michael Duand (biathlon) e Vittoria Cappellini (sci alpino). Un’attività di divulgazione e apertura al pubblico, che è proseguita poi anche attraverso alcuni incontri a tema sport con i rappresentanti dell’Esercito Marco Maiori (Sezione Militare di Alta Montagna) e Lucrezia Lorenzi.
Per la parata sfoggiata nella giornata di domenica, aperta dal Terzo Reggimento Alpini della Brigata Taurinense, non sono mancati i rappresentanti di spicco delle istituzioni. A sfilare c’erano infatti – tra gli altri – anche il presidente del Senato Ignazio Larussa e il ministro della Difesa Guido Crosetto, ma anche il comandante delle Truppe Alpine Michele Risi, il presidente ANA Sebastiano Favero e il capo di stato maggiore dell’Esercito, il generale Carmine Masiello.