L’Unione Internazionale di Biathlon (IBU) e la Biathlon Integrity Unit (BIU) hanno presentato ieri sui loro canali social nove atleti che per il biennio 2026/2027 sono stati selezionati in qualità di Athlete Ambassador: per loro, il compito di essere modelli di riferimento per la comunità globale del biathlon, e utilizzare le loro piattaforme per educare e guidare un cambiamento significativo in questo sport, contribuendo così
a rafforzare la fiducia e l’integrità nel biathlon, e trasmettendo i valori fondanti della biathlon family quali sostenibilità, uguaglianza ed equità: attraverso le voci degli ambasciatori si spera che il biathlon possa diventare uno sport sempre più forte e inclusivo per tutti.
Cinque atleti ambasciatori del biennio precedente continueranno a partecipare al programma, apportando la loro esperienza e le loro conoscenze per creare un impatto ancora maggiore, altri 4 si apprestano ad iniziare la loro prima esperienza.
Ambasciatori per la Sostenibilità (incluso DEI)
César Beauvais (BEL)
Maya Cloetens (BEL)
Jacques Jefferies
Oleksandra Merkushyna (UKR)
Lena Repinc (SLO)
Ukaleq Slettemark (GRL)
Ambasciatori per l’Integrità
Chloe Levins (USA)
Pascale Paradis (CAN)
Lovro Planko (SLO)
A differenza del mandato precedente, è stata introdotta un’area di “rappresentanza” racchiusa nella sigla “DEI” (Diversità, Equità e Inclusione), che in passato era solo dedicata all’uguaglianza di genere, all’interno del gruppo degli Ambasciatori per la Sostenibilità.
Negli ultimi due anni, l’IBU e la BIU hanno creato un numero importante di iniziative nell’ambito dell’Athlete Ambassador Programme, da sessioni di formazione e campagne globali, fino a interventi nel ruolo di relatori. I precedenti ambasciatori hanno partecipato a conferenze internazionali, fatto parte delle giurie dei premi IBU, sono apparsi in podcast e tenuto webinar su temi importanti come la sostenibilità ambientale e la salute mentale.
