L’estate entra nel vivo e la preparazione si accende anche per gli specialisti delle lunghe distanze che guardano con ottimismo alla prossima stagione del circuito Ski Classics. Per quanto riguarda il Pro Tour, che partirà a dicembre dalla località austriaca di Bad Gastein, in prima fila ci sarà ancora una volta il Team Eksjöhus, compagine svedese che nel 2024/25 ha vinto la classifica a squadre Ski Classics e che quest’anno proverà a ripetersi.
Per farlo, il Pro Team Director Espen Trældal ha scelto la via della certezza, affidandosi agli stessi 10 interpreti che lo scorso anno sono stati in grado di accumulare più punti di tutte le squadre rivali lungo l’inverno. Nello specifico, il Team Eksjöhus per la stagione 2025/26 prende forma attraverso la selezione di 4 donne e 6 uomini, tra i quali spiccano atlete come le svedesi Louise Lindström (6ª nella generale lo scorso anno) e Sofie Elebro Lind (15ª), ma anche interpreti di rilievo al maschile come i norvegesi Eirik Sverdrup Augdal (6°), Thomas Ødegaarden (9°) e lo svedese Axel Jutterström (10°). A completare il contingente, tra le donne ecco poi la finlandese Kati Roivas e la norvegese Magni Smedås, mentre al maschile sono confermati il francese Jérémy Royer e i due norvegesi Morten Eide Pedersen e Vebjörn Moen.
La linea della continuità soddisfa a pieno il Trældal, che ai microfoni di Ski Classics ammette: “Siamo gli stessi 10 atleti dell’anno scorso e siamo molto contenti di questo”. Poi si sofferma sul calendario della nuova stagione e spiega: “Sono un po’ combattuto sul calendario, a causa delle Olimpiadi e delle lunghe pause”. Tra il 1° febbraio e il 1° marzo, infatti, il circuito si fermerà per fare spazio alle competizioni a cinque cerchi. Inoltre, dopo il weekend austriaco di apertura del 13 e 14 dicembre, non vi saranno gare fino al 7 gennaio, quando è in programma La Diagonela. “Sarebbe stato meglio iniziare Bad Gastein il fine settimana precedente a La Diagonela – sentenzia Trældal -. E credo che la 50 km nel fine settimana successivo alla Vasaloppet sarà dura mentalmente per gli atleti”.
DONNE
Kati Roivas (FIN)
Sofie Elebro Lind (SWE)
Magni Smedås (NOR)
Louise Lindström (SWE)
UOMINI
Axel Jutterström (SWE)
Morten Eide Pedersen (NOR)
Thomas Ödegaarden (NOR)
Vebjörn Moen (NOR)
Eirik Sverdrup Augdal (NOR)
Jérémy Royer (FRA)