La norvegese Marte Skaanes ha deciso di chiudere la sua carriera. La ventottenne ne ha parlato in un’intervista pubblicata dal sito Adresseavisen.
«Le difficoltà sono state troppe e i sacrifici sono sembrati, beh, sacrifici» ha detto l’atleta, motivando la propria scelta.
Una decisione che in realtà era già stata presa nel corso del passato inverno. Inorno a Natale, la sciatrice di Strindheim sentiva di provare delle emozioni diverse rispetto al passato. Skaanes decise così che sarebbe finita dopo i Campionati Nazionali a Hovden a fine marzo.
L’ultima gara è quindi stata la 30 km dello scorso 29 marzo: «Durante il riscaldamento, ho chiamato mia madre. Mi sono nascosta nel bosco e le ho parlato. Le ho chiesto di parlarmi mentre mi riscaldavo. C’erano anche mio padre, mio fratello minore e i miei compagni di squadra. Tutti sapevano cosa sarebbe successo. Mi commuovo quando ne parlo».
Nell’intervista, l’ormai ex fondista ha dichiarato che il prossimo autunno ha intenzione di iniziare la sua formazione da infermiera.
Figlia di Øyvind Skaanes, che corse la prima frazione quando la Norvegia vinse il titolo mondiale di staffetta in Val di Fiemme nel 1991, la ventottenne, che non seguirà le orme del papà a Lago di Tesero, è reduce da una stagione molto negativa, nella quale ha fatto registrare una sola presenza in Coppa del Mondo, giungendo 35ª nello skiathlon a Lillehammer.
In carriera Skaanes vanta due top ten in Coppa del Mondo, arrivate a distanza di una settimana nel finale della stagione 2021/22, quando giunse 8ª nella 30 km a classico a Holmenkollen e 9ª nella 10 km a tecnica libera a Falun.