Si è da poche ore concluso il raduno che ha visto il gruppo della nazionale russa di sci di fondo guidato da Yuri Borodavko impegnato in Italia, ed è tempo di piccoli bilanci. Dopo 20 giorni di lavoro nella zona del Monte Bondone, in Trentino, il gruppo che al suo interno vedeva la presenza di Alexander Bolshunov ha fatto giovedì ritorno in patria. Interpellato ai microfoni di Match TV, il tecnico Borodavko ha fatto il punto proprio sulle condizioni del fondista classe 1996, confermando un nuovo appuntamento con l’Italia nel prossimo futuro.
Per quanto riguarda Bolshunov, vittima nell’ultimo periodo di un insistente problema alla schiena che lo aveva limitato negli allenamenti, le notizie sono positive. Borodavko rassicura infatti sul procedere senza intoppi della preparazione del campione olimpico e mondiale: “In condizioni abbastanza buone e normali. La cosa più importante è che la schiena non gli ha dato più fastidio, come prima. È riuscito a completare tutti gli allenamenti che si sono svolti”.
Facendo poi il punto sul raduno andato in scena dal 4 al 24 luglio sul Monte Bondone, il tecnico russo aggiunge: “Il ritiro è stato molto produttivo, siamo stati fortunati con il meteo. Quasi tutti gli obiettivi prefissati per il ritiro sono stati raggiunti, a parte piccoli cambiamenti indipendenti dagli atleti. Ora siamo tornati a Mosca e gli atleti sono tornati a casa. Possiamo dire che tutti si sono allenati bene”.
Infine, Borodavko parla dei prossimi appuntamenti, confermando che il suo gruppo – che vede al suo interno anche Artem Maltsev, Alexey Chervotkin, Denis Spitsov, Egor Mitroshin, Alena Baranova, Mariya Istomina, Elizaveta Pantrina e Anastasiya Faleeva – farà ritorno in Italia a settembre: “Ora andremo in ritiro a Malinovka, inizieremo il 2 agosto. A settembre torneremo in Italia, sono previsti dei giorni di raduno sul Monte Bondone (dal 28 agosto al 15 settembre, ndr). Nello stesso posto dove siamo stati adesso”.