Fondo Italia ha incontrato Vetle Sjåstad Christiansen in occasione del raduno della squadra A norvegese di biathlon in Val di Fiemme, ospiti dell’Dolomiti Apart & Rooms di Passo Lavazè, dove si stanno preparando in quota con, assicura il 33enne, alcune delle sessioni più intense e fisicamente provanti che abbiamo mai fatto.
Il biathleta di Geilo ha affrontato tanti temi interessanti, a partire dalle difficoltà della passata stagione, sia a livello sportivo e che umano all’interno del proprio team, che lo hanno portato a riflettere sull’importanza della salute mentale in uno sport come il biathlon, facendosi anche da parte al momento giusto, passando poi all’addio del coach del tiro Siegfried Mazet, che lascerà la squadra al termine della prossima stagione.
A proposito del prossimo inverno, Christiansen svela come stanno procedendo i preparativi per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, in particolar modo sapendo che durante i Giochi ci saranno solo 4 posti a disposizione.
“Le Olimpiadi saranno naturalmente l’obiettivo principale, ma ci sono solo quattro posti in squadra e normalmente siamo abituati ad averne 6 per i Mondiali. Conosciamo bene quali sono i criteri di selezione norvegesi quindi tutti insieme abbiamo deciso di prendere la situazione giorno per giorno, settimana per settimana ed essere al top sin dall’inizio, a partire dalle gare di apertura della stagione e poi in Coppa del modo sarà un lavoro passo dopo passo e tireremo le somme a marzo/aprile.”
L’intervista completa è disponibile qui di seguito in inglese con i sottotitoli in italiano.
