Il biatleta norvegese Vebjørn Sørum racconta a Fondo Italia, che lo ha incontrato durante il raduno della squadra A, in cui è entrato in primavera, la sua estate di allenamenti in Italia, tra Livigno, Anterselva e Passo di Lavazè, dove i norvegesi sono ospiti del Dolomiti Apart & Rooms: cinque settimane intense che gli hanno dato fiducia e buone sensazioni sia sugli sci che al poligono, grazie al lavoro con i suoi nuovi tecnici Egil Kristiansen e Siegfried Mazet, da cui sta imparando molto, arricchendo i suoi già importanti punti di forza.
Per la prossima stagione l’obiettivo del 27enne è chiaro: stabilità nel passo sugli sci e soprattutto migliorare il tiro, condizione necessaria per essere sempre competitivo a livello mondiale. Dopo una stagione iniziata alla grande, e aver conquistato anche una vittoria a Ruhpolding, il biathleta di Lunner vuole confermarsi lungo tutto l’arco della stagione, qualcosa che veniva reso difficile in passato dal doversi puntualmente giocare la qualificazione ad inizio stagione nel folto gruppo di talenti di casa.
Infine, un legame speciale con l’Italia: amicizie profonde con la squadra azzurra, allenamenti condivisi e persino inviti personali. “È bello avere amici in tutta Europa, rende più divertente correre in Coppa del Mondo”, confessa.
L’intervista completa, realizzata da Giorgio Capodaglio, è disponibile in lingua inglese con sottotitoli in italiano:
