Home > Notizie
Biathlon , Interviste

Biathlon – Non più underdog: Suvi Minkkinen guida la Finlandia nella stagione olimpica con fiducia

Foto Credits: Dmytro Yevenko/Fondo Italia

Suvi Minkkinen non è più considerata un’underdog nel mondo del biathlon. Dopo una stagione di svolta, costellata di podi e traguardi personali, ora guida la squadra nazionale finlandese verso i Giochi Olimpici invernali, con fiducia, chiarezza e un piano già testato in quota.

La scorsa stagione Suvi Minkkinen ha sorpreso non solo il pubblico di casa, ma anche se stessa, conquistando il terzo posto nella sprint di Kontiolahti. Questo è stato solo il primo dei suoi podi della scorsa stagione, tra cui il bronzo nella sprint ai Campionati mondiali e una vittoria nella staffetta mista singola nella tappa di Oberhof in Coppa del Mondo. Ora si avvia verso la stagione olimpica con una maggiore consapevolezza di ciò che funziona.

“Mi ci è voluto un po’ di tempo per abituarmi al livello a cui gareggiavo. A Oberhof sono rimasta davvero sorpresa dal fatto che anche con un errore sono riuscita a partecipare alla cerimonia floreale. Questo mi ha dato la sicurezza che quello che faccio funziona.”

Dopo aver trascorso tre mesi ad allenarsi in quota in vista della stagione 24/25, Minkkinen ha notato che il piano ha funzionato, ecco perché ha deciso di ripetere tutto quest’estate, dato che anche i Giochi Olimpici Invernali si terranno a 1600 metri sul livello del mare.

“Ho sempre desiderato gareggiare in modo da essere soddisfatta dopo la gara. Anche se la scorsa stagione il mio nome era più in alto nella classifica rispetto alle precedenti, sono comunque riuscita a mantenere questa mentalità. Non ho bisogno di compiacere nessuno, purché dopo la gara possa dire di aver fatto la gara che volevo.

Quando si raggiunge il livello espresso da Minkkinen, il successo può dare alla testa. Gli appassionati finlandesi di biathlon sono desiderosi di altri successi dopo il ritiro di Kaisa Makarainen, e ora tutti gli occhi sono puntati su Suvi.

Minkkinen prosegue dicendo che pensa che qualche altro appassionato di biathlon e suo tifoso rimarrà deluso se non gareggerà come nel passato inverno. Finora non ha sentito la pressione, ma afferma che affrontare la nuova stagione potrebbe essere un po’ più complicato. “Per adesso sto solo facendo la mia parte, poi vedremo come andrà.”

La scorsa stagione, c’è stato un fine settimana in cui Minkkinen non ha collezionato punti di Coppa del Mondo: ad Anterselva, dove si terranno i Giochi Olimpici invernali. 

“A volte penso che Anterselva è una pista davvero difficile per me. Nonostante io abbia trascorso molto tempo ad allenarmi lì durante tutta la mia carriera. Considerando questo, ogni tanto penso che siano due località diverse per me, tra allenamento e gara cambia tutto. Nonostante ci si vada qualche giorno prima della tappa di Coppa del Mondo, per avere tempo di adattarsi all’altitudine, la differenza è abissale. Per i Giochi, abbiamo un piano di adattamento, e questo mi fa vedere la cosa in modo diverso”.

Una prova di ciò si è potuta vedere ai Campionati Italiani Estivi di fine agosto, dove ha gareggiato la squadra finlandese di biathlon con Minkkinen arrivata terza nella sprint e seconda nell’inseguimento.

“Certo, i Giochi Olimpici hanno anche un lato mentale, e lì si vuole dare il massimo, ma non ho paura di ciò che è accaduto nella scorsa stagione. È stato un weekend difficile, e l’ho superato.”

Sebbene Suvi Minkkinen abbia solo 30 anni, può essere considerata la veterana della squadra. “Ho notato che la posizione di leader della squadra femminile ormai spetta a men. È un passaggio naturale perché ricordo che quando sono entrata in squadra, erano sempre Kaisa e Mari Eder a spiegarmi come si fanno le cose. Ora le ragazze più giovani mi chiedono gli stessi consigli ed è fantastico darglieli!

La squadra finlandese di biathlon ha anche trascorso un po’ di tempo ad allenarsi con la nazionale statunitense quest’estate a Livigno. “È stata un’esperienza nuova per la squadra, sia per la location, sia per il lavoro svolto insieme agli Stati Uniti. È stata un’esperienza istruttiva per noi, dato che abbiamo collaborato con una squadra così importante”, afferma l’allenatore Erik Kulstad.

Con molti allenamenti e gare ad Anterselva, Kulstad si sente pronto ad affrontare la stagione invernale con i Giochi Olimpici invernali in mente.

“Crediamo che le buone esperienze dello scorso inverno abbiano acceso il fuoco nel gruppo e, con un altro anno di duro lavoro, vogliamo continuare a scalare. Le differenze in Coppa del Mondo si fanno sempre più marcate ogni anno, quindi niente è gratis. Se saremo stati abbastanza bravi con la cura dei dettagli, potremo competere a un livello superiore. E credo che il lavoro che stiamo facendo sia competitivo al momento”.

Share:

Ti potrebbe interessare