Tra poco più di cinque mesi, avrà luogo la 25ª edizione dei Giochi Olimpici invernali, in programma a Milano e Cortina dal 6 al 22 febbraio 2026. Una delle grandi favorite nelle gare di sci di fondo sarà Ebba Andersson.
La forte fondista svedese si sta allenando duramente per essere pronta per la stagione olimpica seguendo un programma personalizzato in cui è stato eliminato il ritiro in alta quota a favore di altre metodologie più mirate in vista delle gare olimpiche in Val di Fiemme. Ma per quanto meticoloso possa sembrare il programma di allenamento, c’è un fattore che non può essere previsto: i malanni.
Circondata dai giornalisti a Stoccolma mentre viene presentata la collezione olimpica, Andersson ha così parlato: “Non sarà possibile evitare i malanni al 100%. Ma se si riesce a ridurre al minimo le possibilità di esposizione, va bene. È un po’ stupido preoccuparsi inutilmente, anche se si sa che il rischio esiste, bisogna cercare di evitarlo nella maniera migliore possibile”.
Ha continuato, sorridendo: “Quando so che c’è una grande manifestazione da preparare, mi isolo. Di solito, quando arrivano gennaio e febbraio sono perlopiù a casa da sola o fuori ad allenarmi, senza avere tanti contatti sociali, come adesso. Cerco di evitare tutto ciò che posso. Se sento un colpo di tosse o uno starnuto, faccio dodici passi indietro”
Poi le è stato chiesto come ha vissuto la positività al doping della tedesca Victoria Carl. A fine giugno, la trentenne è risultata positiva al test antidoping. Pare che Carl abbia ingerito una quantità di Clenbuterolo attraverso il farmaco per la tosse Spasmo mucosulvan, assunto durante i Giochi invernali militari di marzo. La Federazione sciistica tedesca ritiene che Carl, medaglia d’oro olimpica in carica nella staffetta sprint, sia innocente.
L’annuncio sul doping ha fatto riflettere diversi atleti di punta dello sci di fondo, tra cui la stessa Andersson che poi prosegue: “Sono rimasta molto sorpresa. È stato scioccante per me quanto per te. È così che spesso accade quando si verificano episodi di questo calibro. Al momento sembra che il caso sia molto poco chiaro. Non essendo giunti a conclusioni definitive su di lei, penso che dovremo solo aspettare e vedere”.
Con i Giochi Olimpici alle porte, non è ancora chiaro se a Victoria Carl sarà permesso di presentarsi sulla linea di partenza o meno.