Era curioso di vedere a che punto fosse dopo un mese di settembre che, come aveva raccontato a Fondo Italia pochi giorni fa, lo aveva visto rallentare a causa dell’influenza che lo aveva colpito tra il raduno a Livigno e l’arrivo a Pinzolo.
Avendo saltato le gare di Pinzolo e anche la prima settimana di raduno con i compagni a Oberhof, Graz voleva vedere come avrebbe reagito il suo corpo. E quest’ultimo gli ha lanciato bei segnali.
Nella corsa campestre di venerdì, Graz si è imposto su Pellegrino e Barp, per poi comportarsi molto bene anche nella 10 km a skating sugli skiroll, terminando secondo alle spalle di Moch.
Non male per il venticinquenne di Cima Sappada: «Sono contento di come sia andato il weekend – ha detto a Fondo Italia – ovviamente non sapevo cosa aspettarmi alla vigilia, dopo aver passato un settembre complicato, nel quale ero stato un po’ fermo e non proprio in salute. Ero curioso di scoprire come stesse il mio fisico e devo dire che il corpo ha risposto bene. Ho fatto quelle gare che avevo preventivato e già quello rappresenta un buon segno, ma soprattutto penso di essere riuscito a esprimere il mio livello. Sono contento di aver ricevuto la conferma che sto lavorando nella direzione giusta e sto bene».