Il media day di apertura della stagione 2025-26 della Federazione sciistica finlandese ha riunito lunedì 6 ottobre a Kalasatama, Helsinki, la squadra nazionale A di sci di fondo e il suo staff tecnico. Erano presenti anche le squadre di combinata e di salto con gli sci, ma l’attenzione era chiaramente rivolta allo sci di fondo con un occhio particolare per i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina, in programma dal 6 al 22 febbraio prossimi. L’evento si è svolto al K-Kampus ed è iniziato alle 9:00, secondo l’invito alla stampa della Federazione.
Johanna Matintalo ha subito chiarito che i cambiamenti apportati in primavera erano intenzionali e, per chiarire l’equivoco, ha dichiarato a MTV News: “Non ho mai detto di essere l’allenatrice di me stessa. Mi dà fastidio che sia stato distorto in questo modo. L’allenamento è pianificato con persone a me vicine, in particolare con Reijo Jylhä con il quale abbiamo provato a migliorare la resistenza e la tenacia generale. Nel complesso, in questa mia nuova quotidianità, sento di essermi allenata meglio sotto ogni aspetto”.
Anche la decisione della Federazione Internazionale Sci (FIS) di introdurre test obbligatori per la distinzione tra i sessi nel campionato femminile è stata un argomento di discussione durante la giornata. Krista Pärmäkoski ha descritto la mancanza di informazioni a MTV, ma ha adottato un approccio pratico alla misura: “Se sarà necessario effettuare dei test, ovviamente li farò.” Jasmi Joensuu, da parte sua, ha minimizzato il clamore: “Per me è abbastanza chiaro, non mi cambia poi così tanto”.
Sul fronte dell’allenamento, si è parlato di una nomina storica. In un’intervista con il canale nazionale Yle, Pia Pekonen, promossa allenatrice della nazionale femminile, ha detto: “Non capisco come la situazione sia potuta essere così in Finlandia. Solo adesso la squadra A femminile ha la sua prima allenatrice donna. Comunque, meglio tardi che mai”. Pekonen è coinvolta da circa 40 giorni di ritiro e il suo lavoro si concentra per il 70% sul Comitato Olimpico, ma per un terzo sullo sci.
Il protagonista della storia più importante dell’inverno è uno sprinter: il medagliato ai Campionati mondiali di Trondheim 2025 Lauri Vuorinen, che ha affrontato i media con ottimismo e, anche se lunedì non ha rilasciato dichiarazioni dirette alla stampa, il suo ruolo era evidente tra le righe. Matintalo su di lui ha detto: “Lauri è stato un importante sostegno nella mia nuova routine di allenamento”. Allo stesso tempo, l’attenzione della stampa è anche rivolta a come Vuorinen trasformerà la sensazionale prestazione di Trondheim in una stagione olimpica completa.
Il tono dell’evento è stato altamente costruttivo. Lo staff tecnico ha sottolineato l’importanza della qualità della vita quotidiana e di una chiara definizione dei ruoli, mentre gli atleti hanno parlato della disciplina nel recupero, del ritmo della collaborazione nell’allenamento e della selezione del programma di gare in base alle condizioni dell’inverno olimpico. Questi aspetti sono emersi nei discorsi degli atleti come piccoli ma determinati cambiamenti, proprio quelli che fanno la differenza nelle grandi competizioni per le squadre di successo.
La giornata dedicata ai media della Federazione sciistica ha offerto uno sguardo sulla squadra, che ha imparato a mantenere la rotta durante le tempeste dello scorso inverno. La routine degli allenamenti di Matintalo, Pärmäkoski e Joensuu che affrontano con calma il dibattito sulle regole e l’ascesa di Pekonen, dipingono il quadro di una stagione olimpica in cui lo sci di fondo finlandese cerca il successo soprattutto attraverso chiarezza e assicurandosi che ogni pezzo si integri perfettamente nel quadro generale.