Dopo un’estate intensa di allenamenti in quota, la biatleta finlandese punta a confermare la sua crescita e sogna la prima vittoria individuale in Coppa del Mondo.
Dopo tre mesi di allenamenti in quota in Europa e la buona prestazione messa in mostra durante il Loop One Festival di Monaco di Baviera, dove tre errori le sono valsi la quinta piazza, la biatleta finlandese Suvi Minkkinen è tornata a casa, più motivata che mai: “Direi che sono più in forma rispetto a un anno fa. Non prometto niente, perché dipende anche da quanto sono cresciute le altre, ma ho delle aspettative per l’inverno” ha detto la medaglia di bronzo della sprint agli ultimi Mondiali di Lenzerheide intervistata da Yle News.
La preparazione della trentenne è stata divisa in tre periodi di allenamento, tra cui non è mancato un mese di preparazione ad Anterselva, sede delle gare olimpiche, dove Minkkinen ha lavorato principalmente sulla spinta e sulla parte superiore del corpo, utile per guadagnare secondi preziosi sulle piste altoatesine. “Si è alzato il livello” ha sintetizzato, sottolineando l’intensificazione del lavoro rispetto alla passata stagione.
L’obiettivo è chiaramente ripetere, se non addirittura migliorare, quanto fatto nella passata stagione, che l’ha vista protagonista con una costanza straordinaria: tre terzi posti, 17 piazzamenti tra le prime dieci e il settimo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo. “A volte mi sembra quasi assurdo pensare a quanto sia stata regolare. Vedremo se avrò ancora le forze per una stagione così stabile. Punto a risultati di vertice anche migliori. Sarebbe bellissimo ottenere la mia prima vittoria individuale. La scorsa stagione è mancata per una decina di secondi”.
Anche il capo allenatore Erik Torneus-Kulstad si dice ottimista: “Il lavoro è stato simile a quello dell’anno scorso, ma il suo livello di partenza era più alto. Il biathlon è uno sport in cui tutti possono ambire al successo, ma Suvi è ormai a un livello tale da poter guardare alle Olimpiadi con grande fiducia”.
In generale, il tecnico norvegese è sicuro che la sua squadra possa fare un passo avanti nel prossimo inverno “Non siamo la squadra più grande, ma abbiamo ciò che serve per essere competitivi e avere successo. Quest’anno abbiamo la capacità di sfidare grandi paesi come la Norvegia, l’Italia e la Francia”.
Minkkinen e la nazionale finlandese proseguiranno ora la rifinitura in patria, in vista dell’avvio della Coppa del Mondo, in programma a fine novembre in Svezia, a Östersund.