Jörn Ernst è stato il manager di Therese Johaug per diversi anni ed è stato molto vicino alla fondista quando è stata accusata e punita per doping. Adesso è toccato a lui essere coinvolto in un procedimento legale.
Il contesto è che l’impresa edile norvegese Balanse Hus ha avviato un procedimento legale contro il suo ex dipendente Jo Ivar Sponaas. L’azienda lo accusa di aver agito in modo gravemente sleale e di aver commesso infedeltà finanziaria per quasi un milione di euro.
Ernst, insieme alla moglie, sono contemporaneamente sotto processo per aver contribuito alle attività di Sponaas. Ernst, intervenuto a Nettavisen, nega di aver violato la legge: “Perché dovrei correre il rischio, finanziarlo e smettere di lavorare, per poi cedere tutti i profitti a Balanse Hus, che ora si ritengono legittimati in questa causa? È completamente assurdo”.
Pare che Ernst abbia agito come “banca fondiaria” in relazione a varie transazioni di case e terreni. Poiché ciò comportava un rischio finanziario per Ernst, la società ha acquistato il terreno a un prezzo superiore a quello pagato da lui stesso.
L’amministratore delegato di Balanse Hus, Erik Myhre, afferma che l’accordo è stato utilizzato e sanzionato da lui in due occasioni, ma che dopo l’uscita di Sponaas, è accaduto in altre dodici occasioni. Occasioni di cui Balanse Hus non era a conoscenza. In quelle circostanze, si dice che la differenza di prezzo sia ammontata a circa 970 mila euro, denaro che è finito nelle mani della coppia Ernst e che è stato successivamente diviso con Sponaas.
Ernst nega le accuse e afferma che Myhre era a conoscenza degli altri accordi e che si è servito di Ernst stesso in relazione ad accordi immobiliari.

