Lontano dalla confusione di Bessans (Savoia), dove sono emerse numerose problematiche riguardanti la squadra femminile francese, la squadra maschile francese sta attualmente ultimando la sua preparazione olimpica sulle nevi di Geilo, in Norvegia.
Allenandosi nella località del comune di Hol per quasi dieci giorni, Fabien Claude, Eric Perrot, Quentin Fillon-Maillet, Emilien Jacquelin, Antonin Guigonnat, Oscar Lombardot e Gaëtan Paturel si stanno preparando a partecipare alle gare norvegesi di apertura della stagione. Questo fine settimana di gare determinerà l’ultimo posto in Coppa del Mondo tra gli ultimi tre menzionati.
Ma soprattutto, queste due gare (sprint sabato 15 e partenza in linea domenica 16 ndr) segnano l’inizio della grande avventura che porterà la squadra francese ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.
Intervenuto ai microfoni di Nordic Magazine, l’allenatore francese Simon Fourcade traccia gli obiettivi della squadra per queste gare: “Si tratta di ritrovare il ritmo. È ciò su cui ci concentriamo maggiormente in queste gare, perché non ci sono necessariamente aspettative di risultato. Sono passati quasi otto mesi dall’ultima volta che abbiamo appuntato un pettorale sulla neve”.
D’altra parte, gli atleti vedono questa prova generale, che si terrà a due settimane prima dell’inizio della stagione di Coppa del Mondo, come un’opportunità per farsi un nome. Fourcade quindi prosegue: “Sono principalmente interessati a dimostrare di essere in forma e a vedere a che punto sono rispetto alla concorrenza. Sono passati quasi otto mesi dall’ultima volta che abbiamo appuntato un pettorale sulla neve e dall’ultima volta che hanno affrontato una competizione internazionale. Molti dubbi si stanno insinuando, soprattutto riguardo ai traguardi raggiunti da alcuni atleti e se siamo riusciti a superarli noi stessi”.
Ecco perché le prove di Geilo sono così importanti e conclude: “Ci permetteranno di rivalutare le cose, se necessario, nelle due settimane che precedono l’inizio di Coppa del Mondo o, al contrario, di affrontare la situazione con un po’ più di calma”.

